A margine...
Sarò ingenuo, ma la proposta di Fontana di spalmare i turni di lavoro su sette giorni non vi pare interessante?
È una proposta che può sembrare valida solo a un disadattato sociale come me?
A me sinceramente sembra abberrante.
Già quando vogliamo organizzare con Naz per berci qualcosa è un delirio, visto il lavoro che fa.
Ora, se penso che tutto dovremmo avere una vita simile, non avendo più "fine settimana" preferisco restarci secco nel terremoto di due giorni fa.
Il fine settimana, o almeno la domenica, sono quei giorni fissi in cui si ha la certezza che il 90% abbondante delle proprie conoscenze è libero da impegni di lavoro e quindi si possono organizzare "cose".
Privare di questo aspetto di vita tutti perchè qualcuno non è interessato alla "vita sociale" mi sembra una aberrazione che in confronto gli "hikikomori" sono niente. Vorrebbe dire davvero abbandonare l'idea di poter condurre una vita "normale" dove con normale intendo cioò che fino a ieri davamo per scontato, e che invece oggi ci pare così lontano eppure così prezioso.
Poter fare due passi in riva al mare, organizzare un giro in bici DI SABATO perchè di DOMENICA ci si riposa ancora e magari si fanno due passi tranquilli... bho..
L'affermazione di Fontana, senza un minimo di spiegazione, anche se ci trovo una logica, mi lascia tranquillo 1 secondo, non di più. Poi la cosa mi preoccupa.
Se deve essere presa come misura di contenimento
momentanea e rivolta ai settori produttivi dove risulta difficile distanziare le persone e con un calo del personale non si arriva alla giusta produzione in 5 giorni, sì.
Ma deve essere una cosa molto ben organizzata e pensata, altrimenti rischia di essere il primo passo verso lo sfruttamento dei dipendenti.
La diluizione del personale lungo le 24h e le 7 giornate dovrebbe tenere conto della vita sociale dei propri dipendenti.
Dovresti effettuare le giornate lavorative dalle 8 del mattino alle 22 per poter permettere 2 turni di lavoro al giorno (8-15/15-22) in combinata all'apertura del luogo di lavoro 7 su 7 dove scaglionare i turni di lavoro, in modo che tutti abbiano il proprio riposo dovuto.
La diluizione sui 7 giorni può comportare un "risparmio" del 30-35% della quota dei dipendenti al giorno.
Ovviamente potrebbe essere fattibile solo se momentaneo e solo se riformulassero i CCNL sul lavoro domenicale, al momento pagato con maggiorazione.
Chi può lavorare in Smart Working non dovrà subire nessun cambiamento dei propri orari, continuando ad osservare gli orari del proprio ufficio.
Di contro, una persona sceglie un lavoro anche in base al fatto che gli "garantisce" determinati orari per cui può organizzarsi la vita, non solo sociale.
Ci sono lavori dove già al colloquio ti avvisano di orario di lavoro, lavoro domenicale e tutto quanto.
Il lavoratore dovrebbe essere "libero" poi di scegliere quando lavorare, in questi fantomatici turni di apertura totale. Le scuole chiuse porteranno difficoltà all'interno del nucleo familiare.
E rischieremo che vengano calpestati i diritti dei lavoratori, con imposizioni aziendali.
Perché in tempo di crisi pandemica bisogna fare di più perché si fattura meno.
Sperando che le misure non si mantengano anche dopo l'emergenza.
Poi ci sarà il problema della velocità produttiva.
Ci saranno settori dove, probabilmente, rallenterà la produzione.
Penso a quei settori dove per poter fare passi in avanti hai bisogno di approvazioni.