2)Non so cosa ci si aspettasse da una lineup di lancio ma vi ricordo che storicamente, nel primo anno di console Sony, ce la siamo cavata con Krazy Ivan, Fantavision ed Eternal Ring, Folklore e via discorrendo. Parlerei piuttosto di un concetto fondamentale, ossia della cosiddetta “killer application” che deve o dovrebbe essere preparata per tempo in modo da giustificare l’acquisto della console in parallelo con tutti i titoli multipiattaforma che andranno a sostanziare il parco titoli. Diciamo che il limite di questa presentazione è quella di non aver indicato correttamente le date d’uscita e quando/cosa si renderà di disponibile un certo titolo. E sì, di farti mancare il gioco-evento. Per il concetto è che i giochi al lancio sono sempre una prosecuzione della generazione vecchia, con qualche lustrino. Sempre stato così, con poche, lodevoli, eccezioni date soprattutto dal cambio di paradigma (2D->3D, alta definizione ecc.).
Eh, ma non la possiamo liquidare così facilmente, la faccenda.
Intanto l’anticipazione di questi giorni era “seguite la conferenza per qualcosa di mai visto prima, the power of PlayStation”, e via hypando.
E anche tenendo conto del fatto che sì, OK, la lineup di lancio, specialmente Sony, è storicamente anemica... ciò che a me arriva da una presentazione del genere, è che soltanto gli indie, per ovvi motivi, hanno esigenze tecnologiche e tempi di sviluppo tali da poter mostrare qualcosa di più che una carrellata di belle immagini. E quindi, come è ovvio, non avrebbero nemmeno bisogno del POWAAAAAHHHH! di PS5 per fare quello che fanno, ed è facile pensare che non ne avranno bisogno per parecchi anni.
I gioconi, grandi assenti nel gameplay, non fanno che confermare che i tempi di sviluppo sono geologici e che pertanto, nonostante ce la menassero da tempo con le favolose spec di PS5, di pronto per il pubblico c’è davvero poco. O se c’è, non è stato sbandierato. Mai come ora, ciò che è stato mostrato di AAA sembra più una dichiarazione di intenti che un progetto concretamente sviluppato. Una volta ci mostravano Mario 64 e noi dicevamo “non è possibile, è tutto un filmato, ci prendono in giro”. Oggi ci mostrano Horizon 2 e sì, bellissimo, ma possibile che ci voglia così tanto a farlo?
Per la holiday season 2020, ora come ora, le uniche carte su cui pare voler puntare Sony sono quelle che sappiamo già essere nascoste nella manica: TLOU2 e Ghosts in versione potenziata PS5. Di roba che fa volare la console dagli scaffali non sembra essercene altra, almeno per il 2020.