Vi informo che Xbox one X è attualmente in vendita a 259£ sul sito ufficiale MS qui in UK e si trova in offerta nei negozi a 249£ che sono circa 270€. Di questo passo Lockhart potrebbe essere veramente economica (potrebbe addirittura costare meno di 299€ se priva di disco) quindi per Sony le cose si complicano un pochino.
Il prezzo ufficiale di One X resta 399$/€* e quello di One S 299, quindi non mi riferirei ai prezzi di offerte o allo street price per desumere il prezzo di una macchina che monta una nuova tecnologia. Questi prezzi dicono più sul desiderio di MS di piazzare le macchine (o sulla scarsa risposta del pubblico) più che sul costo dei componenti.
*settimana scorsa veniva venduta a 299$ sul sito Microsoft ma adesso l'offerta è conclusa
beh, Microsoft dovrà certamente "ordinare" con chiarezza - anche dal punto di vista del prezzo - le proprie offerte per il gaming... avere contemporaneamente 4 soluzioni può essere geniale (se sei convinto che la personalizzazione dell'offerta sia la chiave del successo), ma può anche creare MOLTA confusione: One S (all-digital), One X, Lockhart, XSX ... ci sta, ma devono certamente scalare in basso, col problema che One X sembra essere troppo vicina a Lockhart (IPOTESI, sulla base delle indiscrezioni) per avere un prezzo troppo diverso (e col rischio di cannibalizzare l'utenza che si vorrebbe indirizzare alla next-gen economica)
Proviamo a immaginare:
One S all digital 149 euro
One X 249
Lockhart 349
XSX 499
Buh, vedremo a bocce ferme
Lanciamoci in una fantaindagine: perché mai Sony doveva lanciarsi nella costruzione di un'architettura esotica?
perchè voler inventare nuovamente la ruota, dici?
E' comprensibile il dubbio: le componenti sono quelle, l'architetura è oramai standard e le roadmap di chi realizza i pezzi di questo settore ben delineate per i prossimi 5/10 anni almeno.
Immagino che da parte di Cerny ci sia stata la volontà di battere nuove strade di sviluppo in un mercato che sta cercando la "next big thing": grafica, puntiamo al fotorealismo? complessità poligonale? illuminazione? Questa probabilmente, il percorso è quello del Ray Tracing.
Oltre al RT cosa serve per "aprire nuove possibilità di sviluppo" fin qui precluse?
Ecco, uno storage veloce tanto quanto una memoria volatile (accostamento audace) e che (sembra) offrire una nuova soluzione a scelte di game design ferme da tempo per limiti dell'hardware: proviamo questo paradigm-shift e cerchiamo di abbattere questo annoso collo di bottiglia!
Alla fine perchè investire soldi in circuiti custom dedicati all'I/O quando avresti semplicemente potuto risparmiare soldi in quel comparto e investirli sulla GPU? L'SSD da 825GB di Sony costerà decisamente di più di quello da 1000GB di M$.
Lo stesso dicasi per l'audio... perchè spendere soldi su silicio e sviluppo quando avresti potuto optare per una soluzione tradizionale e investire quei soldi sulla GPU?
Voglio dare credito alla visione di Cerny, e alla decisione di proporre una macchina con delle peculiarità, piuttosto che una copia del competitor: a pensarci oggi la scorsa generazione ha visto 2 macchine sostanzialmente identiche al punto che i giochi dell'una potrebbero girare così come sono sull'altra e viceversa, senza particolari upgrade o downgrade.
Ovviamente - come vado dicendo da alcuni giorni - tutto la fiducia che ci viene richiesta dovrà essere ben riposta: in primis i giochi first party (da sempre un punto a favore di Sony) AVRANNO L'ONERE DI DIMOSTRARE fattualmente la validità di questo approccio, offrendo qualcosa che il competitor non possa replicare, o quantomeno non possa replicare se non con difficoltà, livellando di fatto l'argomento "superiorità tecnica".
Se si limiteranno a proporre i soliti (bellissimi) Uncharted solo "un po' più belli", beh a quel punto le chiacchiere staranno a zero e resterebbero unicamente il fattore prezzo e l'appetibilità dei franchise.