Non potreste prendervi una stanza?
No, stanti l'oggetto del topic e il galateo che regola il forum, parliamo qui di quel che ci pare. Anche se qualche quarantenne ci ha abituato che a dissentire con lui sui giochini ci si becca insulti, sfottò, atteggiamenti di superiorità tecnica, culturale, antropologica e via discorrendo. Ma sta bene, ciascuno combatte insicurezza e male di vivere a modo suo.
Che già il tentativo di ridurre la "maturità" del 2 a un fatto di troie e robe zozze perché dopo 40 ore sull'uscio di una porta s'erano intraviste due tizie che forse avevano lesbicato m'ha fatto una tristezza ENORME.
Dopo 0 minuti, sia The Witcher 2 che 3 ti presentano un figone nudo fresco di amplesso. 0 minuti, non 40 ore. Le due tizie non lesbicano forse ma di sicuro, con la porta di casa aperta. Così i giocatori maturi del fantasy maturo non rischiano di perdersi nulla. Ma a non sorvolare candidamente, io faccio "tristezza ENORME". In maiuscolo, perché le persone mature si esprimono così.
E questi son gli aspetti più vistosi. Poi, dal punto di vista strutturale, il gioco è continuamente scandito da lentissime conversazioni all'insegna del rimpallo. "Non lo so, chiedi a mio marito...", "Ah, forse lo sa mia zia...", "...ma ora che ci penso chiedi a Pincopalla nel bosco". Quindi clicca su tutto quello che diventa rosso tenendo pigiato un tasto, e via di tempo speso bene perché siamo persone mature. Capitolo a parte meriterebbe la matura caratterizzazione del protagonista all'insegna del "c'ho la voce bassa e roca quindi sono figo". Roba che neanche più Big Boss.
Allusioni a omosessualità, temi razziali e voltafaccia a orologeria no, non bastano a farmelo considerare un contenuto maturo, sebbene a volte abbia effettivamente dei guizzi di scrittura. Trovo peraltro stucchevole questa smania di complessità psicologica per cui sistematicamente chi ti assegna una quest alla fine era lui la carogna.
Per cui no, non credo di dovermi scusare se non ritengo The Witcher una saga matura. Trovo che alterni spunti d'interesse a vagonate di fuffa, pretenziosa logorrea e banale volgarità. Sarà anche sopra la media della scrittura di questo media, ma è una media bassissima pensata per e ormai prodotta dalla generazione youporn, che spesso si affibbia da sola distintivi di maturità mentre pontifica sull'ISIS dal cantuccio del proprio account social, salvo minacciare di farsi saltare in aria per uno spoiler su Star Wars.