@answer Cosa c'entra con il discorso? È partito tutto da te che hai linkato una trasmissione TV dove dicevano sostanzialmente: "perché rischiare col vaccino quando ci sono le cure che però il sistema boicotta?".
No, dicevano anche tante altre cose. Degli effetti avversi, e della
sorveglianza attiva. Ma "VOI" - visto che "vi" piace fare così, OK - puntualmente ammettete che sì, non viene fatta, eppure chissenefrega.
Non hai forse introdotto tu nella discussione il gruppo di medici che cura il covid con le cure domiciliari? Non eri forse tu che dicevi che col vaccino non si sa cosa ci iniettano?
Che senso ha, ancora, questa "discussione"? Dopo il direttore dell'AIFA che ha glissato? Signori, o consideriamo il precedente, nell'argomentare, altrimenti andremmo avanti all'infinito.
A me la domanda sembra molto pertinente. E continui a non rispondere perché altrimenti ti incarteresti perché non puoi fare le crociate contro il vaccino perché chissà che ci danno e poi appoggiare le cure domiciliari che richiedono la totale esenzione di responsabilità di chi te la fa. Aspetto la risposta.
In effetti, è una dicotomia piuttosto rigida.
Né una, né l'altra? Vedremo.
Intanto, la "nuova salvifica" percentuale, qual'è?
RESPECT