Ieri si è vaccinato il primario e a chiunque gli chieda come va risponde "a parte essermi cresciute le ali sto bene" ahahah un burlone.
La mia vaccinazione è in forse, le dosi per oggi e domani non sono arrivate causa meteo (ha fatto un bella nevicata qui da noi). Hanno disdetto quelle di oggi e domani, vediamo se quella di mercoledì la confermano.
Purtroppo essere medici non vuol dire essere intelligenti e in alcuni casi neanche essere informati correttamente.
Io personalmente mi informo e cerco di capire ma senza diventare matta, penso (e mi auguro) che ognuno sia competente nel suo, io posso anche cercare di capire come funziona questo vaccino rispetto ad altri, ma non posso pretendere di capirne le differenze al 100%, c'è gente che studia da una vita queste cose e se ne occupa, io faccio altro.
Quindi se mi dicono che questo vaccino è sicuro e viene approvato dagli organi competente io me lo faccio molto volentieri perché penso che il vaccino sia sempre meglio rispetto alla malattia.
Sono dell'idea che internet e le informazioni a portata di tutti abbiano fatto un gran male in campo sanitario, togliendo fiducia nei medici e permettendo a chiunque di mettere in dubbio la qualunque. Io non sono a contatto con il pubblico quindi questa cosa non la vivo (per fortuna), ma mi immagino i medici che devono proporre una terapia e devono convincere del perché e per come a pazienti che si sono fatti un'idea diversa leggendo chissà cosa su internet. È una lotta impari.
Sarò banale, ma più "imparo"e più mi rendo conto che c'è un universo di cose che non so, solo nella mia specialità, che quando sento persone che non ne hanno una minima idea ma che sparano le loro convinzioni come verità assolute mi viene l'orticaria.
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk