orsù, branditori di certificati verdi (genuini, si spera)
che ne pensate delle parole del Ministro dell'Interno Lamorgese?
TFP Link :: https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2021/08/09/lamorgese-i-titolari-dei-locali-non-possono-chiedere-documenti_9e2ee4a9-077f-4d47-a79c-c04c84128959.htmlmi piace come si giochi sempre con le parole, senza preoccuparsi di dare una definizione netta, chiara.
"i titolari dei locali
non possono chiedere i documenti d'identità"
Ah no, non possono?
Ma l'affermazione della Lamorgese va intesa come un "non possiamo pretendere che lo facciano", oppure va intesa come "non sono autorizzati a farlo" ?!
La risposta già c'è, in realtà.
Il DPCM 17 giugno 2021 ha infatti previsto che la verifica del Green Pass potrà essere effettuata da:
- pubblici ufficiali;
- organizzatori di eventi e addetti ai servizi di controlli di attività di intrattenimento e spettacoli;
-
titolari di strutture ricettive e pubblici esercizi, luoghi e locali, con ingresso per cui vi sia necessità di certificazione- vettori aerei, marittimi e terresti;
- strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali.
In buona sostanza gli esercenti potranno "limitarsi" a controllare che l'avventore di turno abbia un green pass valido e ...basta.
La cosa ha un suo senso, dal momento che utilizzare green pass di terze persone o addirittura contraffatti equivale all'uso di documenti d'identità falsi, comportamento per il quale sono previste già sanzioni importanti di natura penale.
A LATERE: basandomi sull'osservazione empirica della mia realtà di provincia, 'sto Green Pass è al momento poco più di un barzelletta: nessuno lo chiede, ci si scherza su. Libero tutti. No vax (non tamponati) che apertamente frequentano locali, in spregio alle norme...
Non dubito che presso realtà più grosse e strutturate il controllo sia condotto in modo pervasivo, ma se non si inizia a fare controlli (questi sì, demandati alle forze di polizia sul territorio) l'effetto di deterrenza è nullo.