Sabato 27 Febbraio, nella mia regione, si sono aperte le prenotazioni per il vaccino AstraZeneca per professori e personale scolastico. Pur telefonando dalle 7 del mattino non sono riuscito a prenotarmi prima dell'8 aprile.
Proprio il 7 aprile, a causa delle presunte criticità del vaccino AstraZeneca, il presidente di regione decide di vietarlo alle persone sotto i 60 anni e, quando mi sono presentato, mi hanno perentoriamente iniettato Pfizer.
Ora, la seconda dose ce l'avrei il 29, dopo 3 settimane.
Due settimane fa mi hanno chiamato riconfermando l'appuntamento.
Dopo due giorni mi richiamano dicendo che la seconda dose avrebbe tardato, 15 maggio. Vabbè.
Una settimana fa mi dicono che non l'avrei fatta, i professori non ricadono più nelle graduatorie degli aventi diritto.
Oggi mi dicono che infine sarà Pfizer e torna la data del 29 aprile.
La confusione regna potente.