E invece la frase se la poteva risparmiare.
Cosa vuole dire questo?
"mai nella storia dell’uomo si era riusciti a produrre in così poco tempo un vaccino contro una terribile pandemia ma soprattutto si è iniettato in pochissimo tempo decine di milioni di dosi di vaccini senza saperne l’esito se non quello sperimentale"
Il problema vero è che a livello generale non è chiaro o non si vuole accettare quale sia il principio base della scienza: "di sicuro non c'è nulla, bisogna basarsi sui dati, bisogna continuamente scoprire e confutare cose, per sempre."
Appunto, il principio è questo, ma lo hanno continuamente sconfessato propagandando il vaccino come una cura miracolosa, assolutamente infallibile, unica salvezza a cui dare la massima priorità, a discapito di tutto quanto potesse essere ugualmente, e prioritariamente integrato, mentre nel frattempo i giornali non si facevano scappare l'occasione di citare qualsiasi effetto collaterale, esattamente come con la conta giornaliera di contagiati e/o morti.
Se "a livello generale non è chiaro" è perchè non è stato raccontato chiaramente, si è voluto rassicurare la gente sulla necessità, per non dire obbligatorietà, di una azione come unica possibile e insindacabilmente efficace, allo stesso modo con cui ti vendono le miracle blade, con lo stesso modus operandi ruffiano e piacione, in una parola con una comunicazione assolutamente non scientifica, ma commerciale, quando al pubblico andava raccontato tutto esattamente come è.
Nessun giornale, o media televisivo ha mai parlato di autorizzazione condizionata al 2023, che significa che una autorizzazione vera e propria verrà emessa solo in quella data, quando saranno stati raccolti tutti i dati relativi a quella che è, di fatto, sperimentazione umana.
E non potrebbe essere altrimenti, visti i tempi record di produzione ed immissione in commercio, che sono record per esigenza, non perchè nel frattempo siano stati coinvolti Tony Stark e Reed Richards nello sviluppo.
Le frasi che ci si potrebbe risparmiare, oggi appaiono dannose perchè si è fatto damage control preventivo, il quale, da sempre, ottiene solo l'effetto contrario, visto che le persone sono sceme fino ad un certo punto, e se ai tempi avessimo evitato di rispiarmiarci la verità, che a mali estremi occorrono estremi rimedi (guarda caso, per le cose che dobbiamo sopportare "gratis", come le restrizioni, non hanno fatto alcun mistero del prezzo da pagare), che gli effetti collaterali esistono e che dovremo sopportarli, con coraggio, per il bene dell'umanità, invece di negarli, negarli sempre fino all'evidenza, forse la cosa sarebbe stata accettata, si sarebbe creato un vero spirito di sacrificio comune, di volontà di superare le cose assieme.
Invece, con la confusione, la superficialità, e spesso la malafede, hanno creato solo divisioni, che è il pane dell'agone politico, di cui la maggior parte delle decisioni odierne sono figlie, e del risultato non c'è di che meravigliarsi.