Intanto la mia non è una critica al Regno Unito ma alle balle.
Mieli ed il tizio hanno sparato balle. Stop.
Il piano italiano prevede fasce di età e non categorie come dice Mieli quindi è una balla.
Ci sono alcune categorie, come in tutti i piani del mondo. Possono essere diversi da Stato a Stato ma così è.
In Uk il piano prevede fasce di età e categorie quindi Mieli ha detto un'altra balla.
La scelta di Aifa è praticamente comune a tutta l'Europa e, all'inizio di marzo, come nel resto d'Europa, anche in Italia si è dato il via alle somministrazioni per gli ultra 65enni. Se a febbraio c'era ancora il limite di età ci può stare, vista la scarsità delle scorte, che tua moglie sia stata vaccinata prima di tua suocera. Non eri tu che elogiavi il generale che non spreca i vaccini (e anche qui: il caso è relativo ad una segnalazione arrivata a burioni DOPO i casi di morte. Penso che anche Arcuri avrebbe detto e fatto le stesse cose del generale)?
Sul professorone: cosa c'entra nel discorso delle bufale il merito dell'Uk che nessuno sta mettendo in dubbio? Le bufale di Mieli e del professore rimangono bufale, al di là dei meriti del Regno Unito.
Sull'ultimo tuo post: ogni Paese ha deciso varie categorie. In Italia per un po' si è andati in parallelo vaccinando anziani e personale scolastico. Anche per non dover buttare le dosi di astrazeneca che, fino all'8 marzo, mi pare, erano destinate agli under 65. Non mi sembra un'idea del tutto sbagliata. I professori universitari e i poliziotti/carabinieri,ecc credo li abbiano infilati per usare queste dosi.