Ho appena sentito Mieli invocare, in diretta TV, che anche in Italia si faccia come in UK e che si vaccini la gente per fasce d'età e non per categorie perchè, secondo lui, in Italia hanno vaccinato professori universitari (vero in parte perchè comunque andavano in parallelo e usando il vaccino astrazeneca non adatto agli anziani), avvocati, notai e giornalisti (falso) prima di vaccinare gli anziani e non si capisce chi deve fare le vaccinazioni (falso).
Con questo tipo di disinformazione capisco che poi qualcuno parta per la tangente estremizzando la situazione!
Ovviamente in studio nessuno lo ha smentito. Eppure basta andare sul sito governativo per vedere le fasce di età; basta fare una ricerca google per leggere articoli del tipo "al via le vaccinazioni per gli ultra 75enni".
Così come basta fare una ricerchina di due secondi per capire che notai e avvocati hanno solo chiesto, così come varie altre categorie, di avere il vaccino prima. Senza ottenere nulla.
Pochi minuti prima, stessa trasmissione, un professorone collegato dal Regno Unito si inventava una balla pur di spalare merda sull'italia: secondo lui in UK hanno già avviato le vaccinazioni per i 40enni. Niente di più falso perchè la tabella di marcia prevede ora la vaccinazione degli ultra 50enni e, subito dopo, i lavoratori essenziali di qualunque fascia di età (qualcuno dica a Mieli che pure in UK hanno vaccinato alcune categorie). Siccome scendendo con l'età la platea di persone da vaccinare si allarga, prima che si vaccinino i 40enni passeranno un bel po' di settimane (ce ne sono volute almeno due per passare da 55 a 50 quindi fate voi i conti).
- Mia moglie, cinquantaduenne, personale amministrativo universitario che lavora(va)* in presenza due giorni a settimana, ha avuto la prima somministrazione (AZ) prima di mia suocera (M), pensionata ottantunenne. La pianificazione della vaccinazione le è arrivata i primi di febbraio, casomai ti venissero i dubbi su quale fosse il piano di riferimento.
- Mia sorella, sessantaseienne, medico in pensione che se ne sta tranquillamente a casa, ha già fatto la seconda dose (PF/BT, mi pare). Questo per aiutarti a leggere il dato 'personale sanitario'.
- Attualmente, nel Lazio, che non se la sta cavando neanche male, siamo arrivati ai 76-77enni, se non ho capito male.
- EMA aveva dato il via libera ad AZ per tutte le fasce d'età, il limite dei 65 anni (poi rimosso) è stata una decisione di AIFA, quindi la scelta di differenziare e andare per categorie è stata, appunto, una scelta.
- Magari il professorone avrà pure detto una balla, ma alla nazione che ha già superato il traguardo del 30% di vaccinazioni e abbattuto la conta dei morti dai 1500 di fine gennaio ai 90 e passa di qualche giorno fa, direi che qualche credito glielo si possa anche dare.
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In realtà è andata a lavorare anche oggi in piena zona rossa, che dopo due giorni con entrambi i figli in DaD s'era già rotta il cazzo.