Topic: Elden Ring: aka Fromware + George R.R. Martin

[Spartan]

Wis sta trovando poco innovativo ER che è l'ow più innovativo dai tempi di boh, forse Just Cause 2.

Ma precisamente per quali aspetti lo definisci innovativo?
A me al momento sembra solo fare meglio quello che altri hanno già fatto in passato, principalmente perché la mappa open ha dietro uno studio di world design "fatto a mano", e quindi molto più attento a gestire percorsi, punti d'interesse, viste, etc., al punto che dimostra che si può vivere senza minimappa e indicatori di missione on-screen se l'open world è ben curato.

Ma, appunto, a parte fare questo meglio di altri, l'impianto è sostanzialmente identico al resto degli OW, con la mappa costellata da punti di interesse modulari che si ripetono in modo orizzontale a prescindere dalla zona dove ci si trova, di NPC che ti danno subquest (per quanto oscure) e materiali per crafting sparsi in giro per farti interagire con il mondo anche quando non c'è niente.

A questo punto a me viene da dire che, nel suo piccolo, è Death Stranding l'OW più innovativo degli ultimi tempi, perché ha spostato l'attenzione dai punti d'interesse (che sono pochi, tutti uguali e ben poco interessanti) al gameplay del tragitto, aggiungendo pianificazione dei percorsi, interpretazione "orografica" e aspetti di sopravvivenza all'attraversamento della mappa, quando negli altri open world tra i punti d'interesse A e B c'è solo un sereno viaggio a cavallo.

[Spartan]

Arrivi in un posto dove non puoi passare. Perché c'è troppo veleno, pazzia, boss che spezza l'equilibrio, ecc. Allora ti avventuri da un'altra parte e con una frequenza impressionante alla fine avrai trovato qualcosa per proseguire dove prima eri bloccato: un incantesimo per il veleno, un talismano per la follia, uno scudo a torre. E tutto questo genera un susseguirsi di avventure, alcune iniziate alla cieca, altre con uno scopo preciso, che costituiscono il caleidoscopio di quest che è ER. Si continua a parlare di farming proprio nel gioco che lo ha letteralmente barattato con avventure virtualmente infinite e mai casuali, sempre suggellate da item e skill unici. Il grinding non è mai stato obbligatorio nei Souls, ma potevi ridurciti se eri scarso. Qui non serve, c'è sempre qualcosa di nuovo e abbordabile da fare crescendo nel mentre.

Ma a me pare che fin da Demon's Soul il game design e' fatto cosi': ci sono aree piu' toste di altre in cui devi tornarci dopo. L'unica differenza e' che qua non ci sono livelli chiusi a parte le catacombe, i castelli, le caverne, mentre negli altri erano tutti 'stanze'.

[Wis]

E comunque non credo di avere ma incontrato una persona onesta che mi dice con la mano sul cuore di non avere mai farmato in un soul.
Vuoi animelle, vuoi erbette, vuoi materiali.
Il looting è parte della formula, e come mi fa schifo in altri giochi che adoro, come i Castlevania, non può che farmi schifo nei Souls.

[Spartan]

E comunque non credo di avere ma incontrato una persona onesta che mi dice con la mano sul cuore di non avere mai farmato in un soul.
Vuoi animelle, vuoi erbette, vuoi materiali.
Il looting è parte della formula, e come mi fa schifo in altri giochi che adoro, come i Castlevania, non può che farmi schifo nei Souls.

Dovresti provare giochi tipo Tribes of Midgard... 

[Cryu]

Arrivi in un posto dove non puoi passare. Perché c'è troppo veleno, pazzia, boss che spezza l'equilibrio, ecc. Allora ti avventuri da un'altra parte e con una frequenza impressionante alla fine avrai trovato qualcosa per proseguire dove prima eri bloccato: un incantesimo per il veleno, un talismano per la follia, uno scudo a torre. E tutto questo genera un susseguirsi di avventure, alcune iniziate alla cieca, altre con uno scopo preciso, che costituiscono il caleidoscopio di quest che è ER. Si continua a parlare di farming proprio nel gioco che lo ha letteralmente barattato con avventure virtualmente infinite e mai casuali, sempre suggellate da item e skill unici. Il grinding non è mai stato obbligatorio nei Souls, ma potevi ridurciti se eri scarso. Qui non serve, c'è sempre qualcosa di nuovo e abbordabile da fare crescendo nel mentre.

Ma a me pare che fin da Demon's Soul il game design e' fatto cosi': ci sono aree piu' toste di altre in cui devi tornarci dopo. L'unica differenza e' che qua non ci sono livelli chiusi a parte le catacombe, i castelli, le caverne, mentre negli altri erano tutti 'stanze'.

Non è questione solo di "più toste". ER fa una cosa significativamente diversa e l'ho spiegato bene. È proprio questione di informazioni, skill o equip chiave. Come le torce svela-assassini. Ma gli esempi non si contano.

[Ruko]

La verità ultima è che Elden Ring sia un Gaas con level design. 😀

Comunque, per quello che ho giocato io, fanno meglio di ER in termini di ow:

- Breath of the wild, il gioco a cui ER deve di più e da cui è partita una certa filosofia;

- Death Stranding ( e io che non volevo giocarci, cretina!), come dare senso a un viaggio concentrandosi sul percorso;

- Ci credereste? Dragon's Dogma che pur avendo 10 anni sul groppone aveva offerto una certa libertà interpretativa del suo mondo lasciando da parte molti segnalini e cazzatine ed è bellissimo da vedere. Tanto sottovalutato DD, non se lo merita!

- AC Origins, Odyssey e Valhalla non possono competere con ER perché Ubisoft è quello che è però una cosa voglio dirla: come orizzonte e ampiezza di scenario (credo esista un termine tecnico) questi 3 giochi offrono istantanee e sequenze che ER si sogna. Poi sì, tutto GPS, segnalini, aiutini e gameplay triste. Ma nel concetto "orientarsi a vista" fanno scuola.

- RDR2 sarebbe quell'ow originale e artigianale che il resto del mondo videoludico invidia ma si sono dimenticati  di metterci il gioco dentro. Quando si tratta di ow però zitti e muti.

Altri non me ne vengono, nel senso, amo Tsushima, RDR1 e altri giochi ma sono mentalmente vecchi e superati, il coinvolgimento si pone su un piano soggettivo.

[Wis]

Ma gli esempi non si contano.

Hai citato l'unico che ho visto menzionato in una pergamena (che ho comprato) e che mi ha fatto dire "dai! Un'idea inedita!".
Spero ce ne siano altri però perché faccio un po' fatica a stupirmi per l'incantesimo per il veleno per attraversare la palude velenosa e l'arma sacra per matare gli scheletrini.
Sono distribuiti sapientemente in modo che ci sia sempre una soluzione per un posto dove andare, siamo d'accordo che questo sia il grande merito dell'orchestra Elden Ring.

[Wis]

Comunque, dai, non ho più voglia di fare il bastian contrario per partito preso.
La delusione ormai l'ho elaborata e d'ora in poi, rant legittimi a parte, parlerò solo di cose belle.

[Devil May Cry]

Mi sono perso il momento del tuo twist, ma come darti torto su praticamente tutto. Goditi il resto, hai ancora cose buone da fare e vedere.

[TremeX]

100 ore di applaus... err.. di farming in onore di Wis!

[Wis]

Ma in realtà nessun twist, nel senso che non vedo l'ora di giocarci perché la formula è sempre e comunque una droga, e qui c'è tantissima esplorazione interessante che per me è il fulcro del divertimento.
Le mie lamentele erano dovute principalmente a limiti storici che hanno 10 anni e rivederli paro paro in una "NUOVA SERIE" mi ha indispettito.
Ora sto esplorando il monte Gael, e vedere quelle ambientazioni vale più di mille cutscene con spiegoni assortiti. Senti la guerra passata, la odori, è uno spettacolo.

[tonypiz]

E comunque non credo di avere ma incontrato una persona onesta che mi dice con la mano sul cuore di non avere mai farmato in un soul.
Vuoi animelle, vuoi erbette, vuoi materiali.

[fa mente locale]
Uhm, di certo in Bloodborne ti toccava ogni tanto fare incetta di fialette curative. Ecco perché il sistema delle "estus" è migliore. In Demon's Souls, per quell'unica volta che ci ho giocato, non ricordo di essermi messo a farmare erbette, invece. In Dark Souls sono stato un pomeriggio a uccidere channeler, ma solo perché volevo a tutti i costi il bastone che fa fare la danza buffa. ^^
Negli altri no, non credo di aver mai "farmato". Ma chiariamoci di nuovo, per me "farmare" è "ripetere meccanicamente la stessa azione finché il gioco trascende in una sorta di lavoro", non considero farmare uccidere due o tre mostri per apparare quelle poche anime che ti mancano per salire di livello, per dire.
Pure con i materiali, no, non credo di essermi mai messo lì a procacciarmeli a forza, mi annoia proprio. Preferisco arrangiarmi con quello che trovo al costo di soffrire. Ho forse detto che il mio approccio sia quello mentalmente più sano, per caso? Diciamo che ho un approccio "istintivo" a 'sti giochi. Non pianifico, non "min-maxo", vado dove mi porta il cuore, non faccio MAI respec. E alla fine, pure se avrò buttato il sangue, saprò che l'esperienza è stata "mia" fino all'ultimo. È lo stesso motivo per cui se uno mi dà un consiglio o mi svela una tattica vincente senza che l'abbia scoperta da solo io evito accuratamente di applicarla. Vi vedo che mi guardate storto. Non mi giudicate!

[Cryu]

Io voglio proprio vedere quando arriverà su pc Bloodborne, con le fiale da farmare, poche armi quasi tutte brutte e i boss scorretti con telecamera incubus che in confronto ER è in bundle con Ridley Scott.

[Wis]

Se non ci fossero le Estus probabilmente non lo giocherei e/o mi arrenderei. Io i consumabili non li uso.

[tonypiz]

Io voglio proprio vedere quando arriverà su pc Bloodborne, con le fiale da farmare, poche armi quasi tutte brutte e i boss scorretti con telecamera incubus che in confronto ER è in bundle con Ridley Scott.

Personalmente, lo rigiocherei con piacere a un frame rate finalmente accettabile, conscio dei suoi limiti ma anche dei suoi tanti pregi. E ansioso di scoprire cosa si inventerebbe la community dei modder. ^^