Una cosa è certa, con l'avvento del Re dell'Universo Phil, la Xbox sta facendo parlare sempre di sé.
Se non avesse più esclusive io non sarei contentissimo ma il Mondo va avanti e in MS i conti se li saranno fatti bene.
Su questo ho i miei dubbi, con la vecchia One hanno quasi buttato nel cesso il lavorone fatto con 360 a causa della mancanza di esclusive, che poi per recuperare hanno dovuto regalare il GamePass.
A parte questo, il mercato si sta regolando esattamente seguendo Pareto. Microsoft non puó aumentare l'offerta in eterno senza aumentare i costi, e la domanda (iscritti) é destinata a rallentare. Quando l'aumento del prezzo fermerá la domanda, anche l'offerta fará tale. E per allora MS dovrá avere sotto mano un meccanismo ben oliato ed equilibrato, a costo di estendere alla concorrenza - ma Pareto parlava di efficienza di mercato, non di concorrenza - mangiano tutti dallo stesso piatto, cioé noi!
L'unica cosa che ha retto finora é il fatto che MS ha investito (leggi: speso soldi senza rientro) per guadagnare fette di mercato. E' normale in economia questo meccanismo, ci sono diverse aziende che investono soldi e fondi di investimento per aggredire il mercato a cifre che non stanno in piedi e dati sballati.
Poi arriva il momento tanto atteso, il "cash flow" (quello che la direzione finanziaria non vede l'ora di sbatterti in faccia perché é il loro lavoro e hanno pure ragione): i soldi che entrano prima o poi devono almeno combaciare con quelli che escono e questo tipicamente accade dopo 2-5 anni di investimento a vuoto (ROI - Return of Investment, se preferite), a seconda dello stato di salute e salvadanaio dell'azienda.
Non é un caso che partano i licenziamenti di massa: il marketing preme per non alzare subito i costi all'utente, e allora via alla "ristrutturazione" dei costi interni partendo da quelli piú onerosi, ovvero il costo dei dipendenti.
Storia giá vista? Ovvio, pensiamo a Sky+Netflix, per dire il servizio piú noto.
Che il GamePass possa essere migliore della concorrenza come impostazione e offerta ci sta, ma MS non andrá certo contro Sony, anzi, semmai la vedo piú realistica che il PSN si fonda col GamePass e MS e Sony vadano a braccetto senza pestarsi i piedi. Non era Sony che per prima ha ceduto alcune esclusive al mercato PC, del resto?
Il GamePass é un concetto agli albori che deve maturare e diventare redditivo, punto. A qualunque costo e fuori da ogni logica di chiusura o fanboysmo per cui i giocatori ancora si scannano.
Gli unici che possono ancora permettersi queste pippe sono Nintendo, ma quella é un'altra storia.