Per me il problema di fondo è che tanti ormai vedono Microsoft come una onlus dei vg, ben contenti di far giocare tutti a prezzo simbolico o quasi e con fondi infiniti da sperperare tutti allegri e felici.
Una roba tipo così:
Il problema è che quello è il messaggio che Microsoft in primis ha voluto passare.
Non che io abbia un master in business ma il modello game pass a cui hanno abituato gli utenti non è un modello economicamente sostenibile e a naso ha la sua influenza pesante (ma non è comunque il solo motivo) sui tagli operati.
Quasi il 10%. A me vengono i brividi a pensarci.
Poi, sempre parlando di gamepass, Netflix e i competitor insegnano. Netflix insegna che c'e' bisogno di una crescita costante e forte della base utenti per mantenere la qualità e quantità voluta. E poi si aumentano il costo degli abbonamenti per cercare di compensare.
La concorrenza, Sony e nintendo, insegnano che l'offerta dei titoli deve essere più modesta per starci dentro (speculazioni mie, sia chiaro). Dove appunto Nintendo vive nell'isola felice con il suo abbonamento online che ripropone cose che hanno un basso costo e nuovi giochi (F-Zero 99 per citarne uno) col contagocce.
Quando Phil parla di portare il gamepass su Sony mica parla per far del bene. Ma per il costante bisogno di crescita della base utente, che chiaramente le console MS e i PC non riescono a portare.
Il fatto che sia tutto IMHO lo sottolineo prima che qualcuno si scagli a gamba tesa