(per non parlare di Assassin's creed sebbene siano mal sfruttati e leggerinie e quel che si vuole)
Non per niente parlavo di gratificazione.
Di Assassin's ho giocato solo il primo e mi piaceva sotto quel punto di vista, ma vai a sapere che sapore ha oggi.
Prendo allora Mordor in cui ci si muove agili e con contatti super-polished su ogni struttura, naturale e non, ma dove, stringi stringi, il gusto di essere arrivati in uno dato punto la maggior parte delle volte non è pervenuto.
Qui scivoli, ruzzoli, spingi, salticchi e vai praticamente ovunque, dove ti porta lo spirito di avventura. Nel mezzo ci son anche glitchate, sbuggate, inestetismi. Insomma, qualche bella sporca, come nella fatica vera, che aggiunge sapore alla conquista.
tl;dr:
Situation: riemergo dall'acqua e mi ritrovo davanti 'sta roba.
Mi incuriosisce, ci voglio andare?
Risposte:
- Aloy: "alla ricerca delle sonarate gialle!"
- Venom Snake: "aspetta che faccio quei 3 KM attorno alla collina per beccare l'unica salitina di accesso prevista"
- Geralt: "rimbocchiamoci le maniche e proviamoci!"
GTA V fa tutto benissimo e rifinitissimo, ma lo trovo meno diretto e responsivo, che è un fattore che pur rimanendosene in sottofondo finisce per farsi sentire, tant'è che ad avventurarmi Into The Wild non mi divertivo.