piccolo aggiornamento (include anche la "scoperta dell'acqua calda"...)
sabato sera passo dal mio negozio Wind di zona verso le 18.00 - appena entrato il tipo capisce la mia richiesta e mi blocca dicendo che "oggi non si fa più niente" "perchè Wind ha chiuso le linee" (?) e che eventualmente devo ripassare in settimana... manco avevano più P9 Lite in negozio.
Ne ho approfittato per documentarmi meglio sull'iniziativa (o meglio, su questa tipologia di vendita): sin da quando ho letto della proposta mi sono chiesto quale fosse il vantaggio per il gestore di offrire un cell a forte sconto. Un paio di applicazioni "forzate" sul cell non mi parevano contropartita adeguata per uno sconto importante.
Ho compreso che aderire all'iniziativa costituisce una sorta di "lock-in" importante per i prossimi 30 mesi: in pratica durante questo periodo non è possibile abbandonare Wind (e ci sta), ma non è neanche possibile *modificare* la propria tariffa.
Personalmente non sono tipo da triangolazioni o portabilità frenetica, ma l'idea di non avere capacità decisionale sul mio numero di telefono per i prossimi 2 anni e mezzo mi infastidisce.
Certo è sufficiente accettare l'eventualità della "penale" (nel caso del P9 Lite sono 130 euro... ho dovuto cercare col lanternino per capire a quanto ammontasse) e liberarsi, ma è un trade off, un compromesso, un "ricatto psicologico" notevole.
Nello specifico, per tutti coloro che conoscono queste modalità di vendita (ipotizzo comuni grosso modo a tutti i gestori nazionali) sapete se Wind è "rigida" su queste restrizioni?
Ipotizzo, inoltre, che l'adesione a questa offerta sostanzialmente annulli qualsiasi potere contrattuale lato cliente, perché la penale prevista contrattualmente è una forte dissuasione dall'agire.
Troppe seghe mentali per risparmiare 120 euro, dite?
Possibile, come è possibile che non sia davvero pronto a mollare Windows Phone :p
