Visto ieri, che dire…
Reptile un mutante cannibale, Baraka un chirurgo impazzito e maniaco della body modification , Cage che, dopo essere stato messo KO, si fa una sbruffona tirata di sigaro e sputa sangue prima di subire la fatality, Scorpion come antieroe protagonista e Sub-Zero… beh è ‘sta roba:
IMO migliore rivisitazione dell’universo
Mortal Kombat ever. Sebbene reinventi tutto e non ci siano più stregoni, dèi, creature di Outworld et similia, rimane coerente con la vocazione all’exploitation e al gore della serie videoludica, attualizzandola in maniera anche originale.
Per essere un corto, è notevolissimo il cast di genere: Jax è Michael Jay White (che se fosse chiamato nell’arena dalla sceneggiatura, saprebbe menare le mani molto bene, come in
Undisputed 2), Baraka è il maestro di capoeira attualmente più utilizzato nel cinema d'azione, Lateef Crowder (
The Protector,
Undisputed III, nonché Eddie Gordo nel film di
Tekken), Scorpion è Ian Antohony Dale (Kazuya Mishima, sempre nel live action di
Tekken) e Johny Cage è Matt Mullins (consumato stuntman). Azzeccato anche il cameo di Jery ‘Star Treck Vojager’ Ryan (Sonya Blade), la quale, purtroppo, ci twitta che il corto è stato realizzato come demo reel per sottoporre l’idea del regista (Kevin Tancharoen di
Fame… meh) agli studi Warner Bros, ancora apparentemente interessati a un reboot cinematografico di
Mortal Kombat.
Io spero che la cosa abbia seguito, sinceramente, e che magari influenzi il prossimo gioco nell’estetica, spingendola verso una figurazione più stilosa, cupa e aggressiva… una svolta auspicata da tempo anche dall’ex designer di Midway Vincent Proce (
http://vincentproceart.blogspot.com/2009/09/here-are-never-before-seen-mortal.html ).