Sputare su Baricco è uno sport molto popolare.
Un po' se la cerca, devo dire, perchè il ragazzo non è simpaticissimo e spreca il suo talento come pochi - spesso in modo irritante.
Ma, appunto, come talento puro non è nemmeno nella stessa categoria di centrosocialisti come i wu-minchioli e altri tanto più amati e citabili come esempio di fulgido impegno contemporagno.
O anche di grandi, coraggiosi sperimentatori come Aldo Nove e molti minimi-faxi (editore invece ultrabenemerito per quanto fa per la letteratura americana in Italia).
Baricco è potenzialmente e al suo meglio un grande raccontatore.
Di tante cose può fare a meno uno scrittore, ma non di quello.
In più ha uno straordinario talento per la metafora, che fra le cose di cui uno scrittore può fare a meno è immediamente dietro alla capacità di raccontare. Per soprappiù gode di un cervello assai più fino di quel che farebbero pensare certi suoi papocchi.
Mi sa che alla fine è un po' pigro, ecco. ^^
Spero si ripigli.