Per il resto un grazie a @Laxus91
Con la premessa della libertà e della possibilità, a me dispiace constatare lo scarto che intercorre tra un contesto specialistico e la messa in opera di questa passione. Evidentemente gli infiniti modi di vivere il videogioco...
Io in primis ho le mie particolarità e mi piace giocare a sentimento, che sia un titolo annuale o meno, vorrei però provare quest'anno ad evitare, per quel che posso, mancanze illustri sempre stante la mia regola personale (e cioè mai perchè devo, sempre perché voglio e quando voglio) perché è solo così che un anno videoludico rimane davvero in memoria nel bene e nel male, ed è un'occasione unica non ripetibile.
Per il resto riconosco le tante variabili in gioco che possono aver inciso ma come già scritto anche io avrei preferito una partecipazione diversa.
Nessun problema però, i videogiochi restano lì, pronti ad essere scoperti e riscoperti, che è ciò che davvero conta
Detto ciò, Returnal vince in modo inaspettato, nel senso, s'è verificata una fortunata coincidenza tra votanti ed estimatori, creando un fenomeno peculiare. Seguendo premiazioni in altri contesti in effetti Returnal non manca mai tra le prime posizioni. Attestazione di un gioco di immensa qualità. Bene anche Metroid, gioco non perfetto ma capace di destare sani appetiti videoludici. Deathloop come delusione è altrettanto doveroso, troppi errori e troppe leggerezze.
Eh mi ritrovo molto, alla fine Returnal è un titolo che è riuscito a soddisfarmi a più riprese e non solo lato gameplay puro, per cui 'specializzato' si ma capace insospettabilmente di appaggare da più punti di vista, qualità ma equilibrio delle parti;
Dread è un gran titolo a cui manca qualcosa, forse non da Goty ma un podio sono felice lo abbia preso perché è comunque una vittoria del gameplay (un It Takes Two anche, almeno personalmente e per motivi opposti, merita tantissimo riconoscimento ma non il primo posto per me, anche se comserverò il ricordo della fantastica esperienza).
SMT V è una mia mancanza ma a quanto ho carpito sembra essere un grandissimo titolo, sarà un felice recupero nei prossini periodi
Deathloop un titolo con grandi idee, potenziale e anche ottime qualità, personalissimamente non è stata una delusione totale per un discorso di aspettative ma capisco che sia un titolo tanto lodabile se lo si approccia con aspettative di un certo tipo quanto detestabile per ciò in cui manca, specialmente da smaliziati del genere e conoscitori dei developers.
Mi piace comunque vederlo come un tentativo verso l'originalità e rivolto a fare qualcosa di nuovo, con una serie di intoppi ma anche meriti (artistici, di level design, stile ecc).
Io in un 2022 di livello ci credo forte comunque, e se mi tanto mi da tanto già a inizio febbraio a me sembra una bella partenza