Con questa roba del Green Pass obbligatorio "per scopiazzare Micron" oramai siamo alla barbarie, ma con la psicosi collettiva purtroppo il ragionamento, la logica, la scienza, non possono farci nulla.
Ma perché barbarie, scusa?
Ai bambini è preclusa la scuola in assenza di vaccinazione, che con tutto il rispetto per bar e ristoranti mi sembra abbia priorità leggermente superiore.
Se non si vuole introdurre l'obbligo di vaccinazione anti-Covid (che sforzandomi posso anche comprendere) allora perché la gente che lo rifiuta deve essere libera di fare come crede, a cominciare dal mettere a repentaglio i più deboli?
Delle due, mi pare sia molto più incivile strafottersene del prossimo.
Il punto non è vaccino no o vaccino sì, il punto è il ricatto. Ed il ricatto sulle libertà fondamentali e sui diritti costituzionali è inaccettabile e crea precedenti pericolosissimi.
Per altro con misure frutto della psicosi, dell'improvvisazione, dell'incompetenza, della fretta scomposta, dell'ottusità ideologica, del "copiamo Micron".
Detto ciò, il vaccino protegge se stessi, non il prossimo, a me è stato detto molto chiaramente persino dal medico che mi ha siringato sia la prima (a febbraio) che la seconda (a marzo) volta: puoi contagiarti e contagiare.
Quello che avviene (o che si presuppone dovrebbe avvenire perché i primi dati che arrivano da Israele e Inghilterra sono tutt'altro che incoraggianti) è che la malattia non si sviluppa in forme gravi.
Quindi se vogliamo parlare di scelta egoistica, lo dovremmo fare proprio riguardo il vaccinarsi.