50 cent non è un prezzo che fa produrre in perdita.
Ok, mi fai vedere un business plan per cortesia? Altrimenti stai dicendo cose totalmente a caso.
Io può darsi. Arcuri pure?
Arcuri ha fissato il prezzo di vendita al pubblico a 0,50€, ma ha siglato pure un accordo di acquisto a 5 aziende già operanti nel settore (dettaglio non da poco) per 660 milioni di mascherine a 0,38€
"Facile" tenere il prezzo basso in quelle circostanze. Hanno un introito prestabilito.
Le 150 aziende che si sono riconvertite hanno sostenuto spese per ricollocarsi (ingenti, nonostante gli incentivi statali a fondo perduto) e devono rientrare dell'investimento e guadagnarci.
Perché anche le 660 milioni di mascherine sopracitate genereranno profitto, fin da subito, visto che non hanno speso soldi per attrezzature e protocolli che già seguono.
Non hanno nemmeno le possibilità per raggiungere quel numero se non in... 10 anni?
660/5=133 ad azienda
North Sails 20.000 al giorno * 313 giorni lavorativi in un anno (365g-52g chiusura pari alle settimane)= 6.260.000 all'anno
Per arrivare a 133 milioni ci vogliono 21 anni
Poi bisogna valutare anche se ci sono aziende che le producevano prima e cosa faranno adesso.
Non avranno mercato in Italia e probabilmente venderanno all'estero.
Le aziende convertite dismetteranno la produzione di mascherine perché non raggiungerebbero nemmeno il break even point (o non lo raggiungerebbero in tempo).
Che motivo ha North Sails di lamentarsi del prezzo delle mascherine?
Io tendo più a fidarmi di un'azienda che produce, anche se mi parla di prezzi senza dirmi i passaggi per filo e per segno, piuttosto di un Arcuri che parla di lamentele di chi è seduto sul divano col cocktail.