Verissimo sui controlli. La mia esperienza questa estate in Italia è che erano troppo a macchia di leopardo però devo anche dire che nella maggior parte delle situazioni, almeno dove sono stato io, la gente si comportava in maniera abbastanza responsabile.
Non so quanto sia attendibile Travaglio ma in un suo discorso ha detto che le ricerche fatte riportano che oltre il 70% dei casi odierni nascono in ambiente famigliare e che la maggior parte dei ristanti casi sono dovuti ad assembramenti fuori dai locali, sui mezzi pubblici, ecc.
Per quanto mi riguarda penso che sia sbagliato chiudere i locali ad una certa ora perché ritengo sia meglio chiudere la gente in luoghi controllati piuttosto che farli assembleare fuori dai locali chiusi o, peggio, in garage e altre location improvvisate. Quindi, per me, meglio un controllo serrato degli assembramenti, eventualmente accompagnato dal coprifuoco.
Poi si poteva anche pensare a lockdown totali ma brevi (sono allo studio; anche in Italia pare) per quelle situazioni particolarmente difficili da recuperare. Milano e Napoli, per esempio, forse era meglio chiuderle del tutto per pochi giorni piuttosto che tirare avanti in agonia.
Siccome non trovo niente di interessante in giro volevo chiedere se qualcuno ha idea del perché l'estate sia andata via liscia quasi ovunque. Io ho visto con i miei occhi gente ammassata nei centri storici, fuori dai locali, dentro ai locali, sulle spiagge, ecc. eppure i dati sui contagi erano sempre ai minimi storici. Come è possibile che solo ora e così repentinamente ci sia stato questo aumento di contagi?
Io penso sia stato un misto di ritorno al lavoro, allo stare più tempo in casa o in negozi, locali e mezzi al chiuso e centri commerciali ma la differenza così netta tra prima e dopo non mi convince del tutto.