Posso testimoniare la veridicità di queste parole: di solito, dò molta importanza a narrazione, storia e caratterizzazione dei personaggi.
Ma per la lore e la storia di ER, ho rinunciato a capirla già da quando inserii la prima volta il disco di Demon's Souls USA nella PS3 al D1.
E mi diverto lo stesso (anche se, per cause esterne, ultimamente non mi andava molto di tornare in quelle lande desolate, troppo depresso di mio per potermici divertire).
Infatti io sono dell'idea che grazie a questo aspetto e caratteristica dei loro giochi, nel tempo si siano messi in una posizione di 'vantaggio' (poi buon per loro e chapeau per esserci riusciti) che in parte li mette al riparo anche da una fetta delle critiche, a parte magari il TFP
Tale per cui:
Non hai capito la storia? Eh ma la lore é profondissima, é evidente che non hai letto la descrizione X rinvenibile sull'item Y del defunto Z
Non ti interessa la storia? Puoi saltare o velocizzare agevolmente dialoghi (che sono perlopiù opzionali e legati a quest opzionali), nessuno ti obbliga a dare un senso ad ogni azione che compi o Boss che sconfiggi, te lo puoi permettere perché tanto ci saranno comunque Tot aspetti dell'esperienza che ti cattureranno quasi sicuramente, dall'atmosfera alle scelte estetiche, compreso il design dei pg che é universalmente apprezzabile (chi non ha adorato il Dung Eater? Secondo me nessuno, e non che abbia bisogno di 10 ore di cutscenes, 30 ore di mocap e 500 linee di dialogo per esprimere personalità o altro, gli basta il linguaggio visivo)
Vuoi goderti solo l'aspetto ludico e il divertimento che può offrire? É un gioco squisitamente intrattenente e pieno di cose da fare, nemici da sconfiggere e sfide da superare, dungeon da espugnare.
Ci si riferisce ad Elden ma in effetti anche i predecessori erano anche perfettamente godibili come dungeon crawler, a volerlo, senza necessitare di altro (altro che però andava a cenentare niriadi di speculazioni, fan, appassionati e fior fior di community)
Quindi in sostanza é il giocatore a dare, o non dare se preferisce, un preciso senso all'esperienza e a prendersi il meglio o quel che preferisce dalla tavola imbandita, che riporta proprio alla loro particolare filosofia di design che io apprezzo moltissimo e che evidentemente con ER alla lunga li ha portati al picco di successo e considerazione globale