Siccome il Comitato di Benvenuto alle porte della Capitale mi faceva la bua, ho pensato di essere sottolivellato e ho giocato una sera come voialtri perditempo del gameplay.
E la grotticina, e il tesoretto, e il personaggino che farnetica, e l'invasioncina, e la runa da 2 euro sulla bara, e il funghetto per craftare un utilissimo soprammobile con sfera di neve.
Una tristezza
Con l'overworld è proprio odi et amo. Per un buon 30% è un quadro romantico/impressionista in HDR. Quando la bufera scuote i boschi. Quando il sole trasforma gli specchi d'acqua in argento. Quando il tramonto incornicia rime di roccia a perdita d'occhio. E' quel fantasy remoto, ineffabile, altero di cui son fatti i ricordi di infanzia.
Poi però basta che il cielo si copra, la vegetazione si diradi, gli edifici arrivino a mezza distanza, ed è subito old. Ma quel genere di old che sarebbe stato old anche due gen fa. Semplicemente è una resa che non va e rompe tutta la magia. Breath of the Wild aveva anche lui deserto e zone innevate piatte, ma nel complesso gli usciva meglio il trucco grafica bellissima con 3 poligoni su hardware di mia nonna.
Fatto sta che mi ero rotto di menare scorregge e son tornato alle Due Sentinelle dell'Albero alle porte della Capitale. Me la stavo giocando bene, avevo tutta la salute (Vitalità a 30) quando una delle due mi ha shottato con un colpo normale. Ci son rimasto così male che ho rushato dal Graziò, le ho dribblate e sono entrato ai Sobborghi. A quel punto mi ha schiumato un altro demiboss e vabbè, andrò in giro ancora a livellare. Almeno finché non avrò uno scudo enorme, con Black Jack e squillo di lusso. Anzi, senza scudo.