Al di lá della questione tecnica io rimango sempre piú turbato dalla questione "dimensioni", perché i giochi troppo lunghi mi fanno paura. Da che mondo, quando un'esperienza si tira dietro a lungo, o c'é la ciccia (e le palle) per farla, oppure ci si ritrova con una roba che compri "tanto per" (poi finisce nel backlog) o la pianti a metá. I dati sono lí a dimostrarlo: gli obiettivi spesso evidenziano quanti utenti mollano senza finire i giochi, se mai lo hanno iniziato.
Io sono uno che sí e no ha 20 ore al mese di gioco, 30 quando va di lusso. Prima di avviare qualcosa guardo "HowLongToBeat" per capire se vale la pena spremermi, e Red Dead Redemption 2, per dirne uno, non ho avuto il coraggio di cominciarlo.
Starfield parte quindi giá malissimo per me. Poi magari é l'esperienza del secolo che ogni minuto speso é all'apice del sublime, ma qualcosa mi dice che al 200mo pianeta copia incolla degli altri non sará cosí.
Mi verrebbe da dire che é il male di questa industria in generale il fatto di non avere mezze misure o fare competizione a chi ce l'ha piú lungo (il conteggio ore), ma se veramente stanno impiegando tutto questo tempo per aggiungere roba (tra l'altro, aumentando il rischio che l'esperienza sia "unpolished" - come da tradizione Bethesda) allora direi che per quante colpe possano avere i consumatori qui la cantonata l'hanno presa i produttori...