Topic: [PS4][PC] Death Stranding by Kojima Productions

[Van]

Se avesse portato solo la fisionomia delle persone potrei anche capire le critiche. Ma ha portato anche le loro doti attoriali e la loro ezperienza recitativa delegando probabilmemte in toto di esprimere il personaggio. Secondo me anche questo ha giovato alla speditezza con cui ha consegnato un tripla A dal nulla.

[Andrea_23]

Beh magari sarà il gioco che segnerà un'inversione di tendenza.
Fino ad ora i tentativi (va detto, mai di questa dimensione per numero di personalità coinvolte) non hanno mai portato a grandi risultati, anzi...

Se posso permettermi un'ulteriore invettiva, fa un po' specie però che molti di questi super-cameo siano anche gli amiconi.

Cioè, c'è stata una selezione o è quello che passava il convento?

Quanto tempo ci vuole prima che una R* o una Naughty Dog facciano il casting per i loro personaggi cardine?

Del Toro era proprio proprio necessario? Refn?

Pour parler... Per me è colore e poco più, spero come al solito di sbagliarmi.

[Laxus91]

Ma stiamo dimenticando che gli attori, specialmente di quel calibro, sono artisti e professionisti del loro settore?
Sarebbe abbastanza stupido stare qui a discutere i meriti di un disegnatore 2d contro un animatore 3d ed in fine un attore in carne e ossa, ma penso che possiamo essere tutti daccordo che a prescindere da quale sia la disciplina da cui si origina il movimento dei pixel a schermo, il risultato rispecchia il lavoro e la passione di persone competenti.

Senza contare che questo modo di pensare "Cinema Vs Videogiochi: scontro finale!" si ricorda gli anni 90, viviamo in un epoca dove i videogiochi sono un media legittimo con alle spalle un industria piu' grande di quella cinematografica.
Speculare l' esistenza di un Kojima frustrato, che impossibilitato a cimentarsi con il cinema  sfoga le sue insoddisfazioni con i giochini, e' abbastanza ridicolo, anche perche' nonostante i vari meme sui filmati di 2 ore e il taglio cinematografico delle scene, Kojima ha sempre spinto per gameplay innovativo nei sui giochi, con risultati che si sono rivelati piu' di una volta altalenanti, ma e' chiaro che come creatore e' interessato tanto all' aspetto interattivo quanto a quello strettamente narrativo.

Non avrei saputo dirlo meglio di così

[Laxus91]

Poi dove stia l'inferiorità nel fare una cosa che quasi nessuno ha fatto in ambito videoludico e nell'avere un cast stellare me lo spiegherete (forse) un giorno

È ovvio che non tutti possono permetterselo, servono soldi, risorse ed esperienza e lui li ha avuti per ovvi motivi! Dove starebbe l'inferiorità mi sfugge

Secondo te le first party Sony non potrebbero permettersi questo e altro?

Rockstar? : D

Sono scelte, quanto poi a beneficio o detrimento effettivo dell'opera nel suo complesso, lo si vedrà.

Il problema può essere anche solo raggiungere un risultato parziale rispetto alle aspettative.

Ti sei mai chiesto perché il personaggio meno loquace di Kojima (praticamente un ossimoro) sia anche quello doppiato dall'attore più famoso che abbia mai ingaggiato (fino ad ora)?

Il motivo per cui sbuffo di fronte a questo tipo di critica è cje si danno per scontate varie cose, come ad esempio che Kojima debba dimostrare a tutti i costi di essere in grado di ideare personaggi eccellenti nel panorama, è una cosa che ha già dimostrato ampiamente con la MGS Saga, già solo quella basta e avanza.
Quella degli attori é per l'appunto una scelta che ok, può non star bene, ma fa parte del processo creativo di un autore!
Tu nel post sopra dici che finora i tentativi non sono stati incoraggianti negli esiti, beh magari questa volta andrà diversamente!
Inoltre non vorrei che appunto si stesse mettendo in dubbio il talento e professionalità di questi attori, che non sono i primi arrivati ma gente del settore

[Andrea_23]

Poi dove stia l'inferiorità nel fare una cosa che quasi nessuno ha fatto in ambito videoludico e nell'avere un cast stellare me lo spiegherete (forse) un giorno

È ovvio che non tutti possono permetterselo, servono soldi, risorse ed esperienza e lui li ha avuti per ovvi motivi! Dove starebbe l'inferiorità mi sfugge

Secondo te le first party Sony non potrebbero permettersi questo e altro?

Rockstar? : D

Sono scelte, quanto poi a beneficio o detrimento effettivo dell'opera nel suo complesso, lo si vedrà.

Il problema può essere anche solo raggiungere un risultato parziale rispetto alle aspettative.

Ti sei mai chiesto perché il personaggio meno loquace di Kojima (praticamente un ossimoro) sia anche quello doppiato dall'attore più famoso che abbia mai ingaggiato (fino ad ora)?

Il motivo per cui sbuffo di fronte a questo tipo di critica è cje si danno per scontate varie cose, come ad esempio che Kojima debba dimostrare a tutti i costi di essere in grado di ideare personaggi eccellenti nel panorama, è una cosa che ha già dimostrato ampiamente con la MGS Saga, già solo quella basta e avanza.
Quella degli attori é per l'appunto una scelta che ok, può non star bene, ma fa parte del processo creativo di un autore!
Tu nel post sopra dici che finora i tentativi non sono stati incoraggianti negli esiti, beh magari questa volta andrà diversamente!
Inoltre non vorrei che appunto si stesse mettendo in dubbio il talento e professionalità di questi attori, che non sono i primi arrivati ma gente del settore

Per fare ulteriori considerazioni bisognerà valutare il risultato. Per me, per il momento, non c'è altro da aggiungere.

[Il Gladiatore]

Senza contare che questo modo di pensare "Cinema Vs Videogiochi: scontro finale!" si ricorda gli anni 90, viviamo in un epoca dove i videogiochi sono un media legittimo con alle spalle un industria piu' grande di quella cinematografica.

Questo modo di pensare scaturisce però dall'acquiescenza che il videogioco stesso manifesta nei confronti del cinema, almeno per quanto riguarda determinati sviluppatori.
All'aumentare dall'hardware e del calcolo computazionale sembra proprio che la riproduzione della narrazione di stampo cinematografico (nella sua declinazione hollywoodiana) sia un obiettivo per sostanziare la maturità del videogioco, soprattutto per nobilitarlo, non si sa rispetto a cosa.
Così, in realtà, si crea solo il fratellino minore di un medium molto più anziano e con finalità del tutto diverse rispetto ai vg. Nella mia opinione il videogioco che insegua il cinema è destinato a rimanere in uno stato di minorità derivato dal parziale fraintendimento della sua dimensione, ossia l'interattività, la sfida, il costrutto ludico e il divertimento in sé. Il videogioco che abbia come obiettivo la mera narrazione è un videogioco che abdica a qualcosa diverso da se stesso. Naturalmente è possibile, poiché si presta, ma spesso tutto questo somiglia a una prostituzione.
Insomma, Cage mi può ingaggiare milioni di attori, Kojima può riunire maestranze di ogni genere e altri possono colmare lo schermo di parole e parole ma negli ultimi 10-15 anni nessuno ha saputo parlare di morte come Super Mario Galaxy. SMG? E sì...

[Zefiro]

Insomma, Cage mi può ingaggiare milioni di attori, Kojima può riunire maestranze di ogni genere e altri possono colmare lo schermo di parole e parole ma negli ultimi 10-15 anni nessuno ha saputo parlare di morte come Super Mario Galaxy. SMG? E sì...

Beh vuoi sentirmi dire che i miei picchi con il media sono stati tutti momenti attivi e interattivi?
Non penso sia un segreto che da giocatore di action games, fps, strategici cervellotici e quant' altro, quando mi siedo davanti al PC per intrattenermi in genere cerco l' interazione.

Il mio commento riguardo Cinema Vs Videogioco era piu' dal punto di vista dell' utente che del creatore, ed il desiderio di etichettare un pezzo di media a seconda del' logo stampato sulla confezione.
Da amante del cinema, se un videogioco nel suo essere un esperienza che al giorno d' oggi puo' incorporare tranquillamente ogni genere di disciplina artistica, mi propone cinematografia di qualita', non mi lamento.
Quello che pretendo pero' e' che finita la cutscene, ci sia un motivo valido per il quale sto tenendo un pad in mano, piuttosto che guardare gli eventi svolgersi in maniera passiva, e fino ad ora Kojima mi ha sempre proposto situazioni interessanti con cui confrontarmi.

[Gunny]

Speculare l' esistenza di un Kojima frustrato, che impossibilitato a cimentarsi con il cinema  sfoga le sue insoddisfazioni con i giochini, e' abbastanza ridicolo, anche perche' nonostante i vari meme sui filmati di 2 ore e il taglio cinematografico delle scene, Kojima ha sempre spinto per gameplay innovativo nei sui giochi, con risultati che si sono rivelati piu' di una volta altalenanti, ma e' chiaro che come creatore e' interessato tanto all' aspetto interattivo quanto a quello strettamente narrativo.

This.
Peraltro, con l'addio a Konami, Kojima l'avrebbe senz'altro avuta la possibilità di cambiare definitivamente strada in direzione cinema. Qualcuno disposto a dargli in mano una regia l'avrebbe trovato senz'altro.

Però il mondo del cinema è in fase di estrema polarizzazione, spezzato com'è tra aridi cinecomic ultramiliardari e una giungla di prodotti indie squattrinati dei quali uno su mille riesce a campare (in Europa, grazie quasi solo al sostegno pubblico). Il videogioco, al contrario, non è mai stato così florido ed è un mondo dove Kojima ha uno status AAA. Kojima è anche un produttore, non solo un creativo. Il modello di business di KojProd, provider di contenuto bankrollato direttamente da una Sony su cui Kojima ha un sano e duraturo leverage, è a prova di bomba. Il mondo del cinema indipendente, invece, è un circo degli orrori.

Alcuni mi sembra sottovalutino quanto se la spassa Kojima a fare quello che fa. Fa letteralmente una vita da rockstar (al netto di droghe e televisori che volano dalle finestre), girando il mondo in un simposio continuo alla Warhol con autori, registi, attori, musicisti e chi più ne ha più ne metta, tipo Warhol. E s'è portato nella sua "factory" tutti i migliori del vecchio team che aveva in Konami, in primis Shinkawa.

Io credo che il videogioco gli calzi a pennello e anzi, in MGS5 ho visto molta più attenzione al gameplay rispetto alla parte narrativa.
Sono semmai gli artisti suoi amici che vedono in lui l'interprete giusto per iniziare a indagare su uno nuovo e potentissimo medium che non conoscono.

[MaxxLegend]

Presumibilmente Death Stranding sarà un gioco in cui sui sta ORE ED ORE a girare per ambienti vastissimi alternando vari stili di gioco, e dove le cutscene seppur numerose e lunghe rappresenteranno si e no il 10% dell'esperienza. Se andate di grinding per l'obbiettivo comune online diventeranno anche il 2%.

E allora dico: Ma de che stamo a parlà? 

[Andrea_23]

Speculare l' esistenza di un Kojima frustrato, che impossibilitato a cimentarsi con il cinema  sfoga le sue insoddisfazioni con i giochini, e' abbastanza ridicolo, anche perche' nonostante i vari meme sui filmati di 2 ore e il taglio cinematografico delle scene, Kojima ha sempre spinto per gameplay innovativo nei sui giochi, con risultati che si sono rivelati piu' di una volta altalenanti, ma e' chiaro che come creatore e' interessato tanto all' aspetto interattivo quanto a quello strettamente narrativo.

This.
Peraltro, con l'addio a Konami, Kojima l'avrebbe senz'altro avuta la possibilità di cambiare definitivamente strada in direzione cinema. Qualcuno disposto a dargli in mano una regia l'avrebbe trovato senz'altro.

Però il mondo del cinema è in fase di estrema polarizzazione, spezzato com'è tra aridi cinecomic ultramiliardari e una giungla di prodotti indie squattrinati dei quali uno su mille riesce a campare (in Europa, grazie quasi solo al sostegno pubblico). Il videogioco, al contrario, non è mai stato così florido ed è un mondo dove Kojima ha uno status AAA. Kojima è anche un produttore, non solo un creativo. Il modello di business di KojProd, provider di contenuto bankrollato direttamente da una Sony su cui Kojima ha un sano e duraturo leverage, è a prova di bomba. Il mondo del cinema indipendente, invece, è un circo degli orrori.

Alcuni mi sembra sottovalutino quanto se la spassa Kojima a fare quello che fa. Fa letteralmente una vita da rockstar (al netto di droghe e televisori che volano dalle finestre), girando il mondo in un simposio continuo alla Warhol con autori, registi, attori, musicisti e chi più ne ha più ne metta, tipo Warhol. E s'è portato nella sua "factory" tutti i migliori del vecchio team che aveva in Konami, in primis Shinkawa.

Io credo che il videogioco gli calzi a pennello e anzi, in MGS5 ho visto molta più attenzione al gameplay rispetto alla parte narrativa.
Sono semmai gli artisti suoi amici che vedono in lui l'interprete giusto per iniziare a indagare su uno nuovo e potentissimo medium che non conoscono.

Oppure si potrebbe anche solo semplicemente dire che Kojima cinema lo faccia già e da anni, a modo suo.
Con alti e bassi, ma è caratteristico e questo è sufficiente per e levarlo dalla massa.

---

Quanto al cosa debba essere il videogioco, nella mia top10 ho messo Nintendo, ma anche Black Isle.

Non possiamo esimerci dall'inscatolare, è nella nostra natura.
Che si tratti del videogioco più cinematografico o del film più interattivo, per me conta solo il risultato a pelle.

Ed è proprio qui il nodo gordiano, ed è fantastico che nello scrivere quel che sto per scrivere, stia quotando proprio te : D. Allineamento planetario.

Sutherland è stato uno scoglio. È evidente che ci fosse soggezione e infatti la collaborazione si è chiusa lì.

Mi spingo un po' più in là, con della psicanalisi spicciola: Kojima ha avuto la _necessità_ di riprovarci.

Bon chiuso.
Ai posteri...

[Tetsuo]

@Spartan

possiamo sbilanciarci e dire doppiaggio in italiano presente o meno?
visto che mancano 6 mesi.

[babaz]

scusate

COSA CA**O HO APPENA VISTO?
O_O

My Mind?
BLOWN


...uff, dovrò ripigliarmi la PRO a novembre...

[Void]

Io non ho visto nulla, ma soltanto sentirvi parlare mi ha messo hype. Mi sa che preordino

[Xibal]

Beh magari sarà il gioco che segnerà un'inversione di tendenza.
Fino ad ora i tentativi (va detto, mai di questa dimensione per numero di personalità coinvolte) non hanno mai portato a grandi risultati, anzi...

A dire il vero Ninja Theory ci ha praticamente costruito una carriera. Heavenly Sword ancora oggi fa paura per qualità della recitazione e di come abbiano declinato il tutto in maniera digitale. Hellblade più o meno lo sappiamo tutti di che caratura sia. Naughty Dog allo stesso modo utilizza attori, famosi o meno, per catturare i volti e le espressioni facciali, idem dicasi per God of War, quindi non capisco gli scarsi risultati quali siano, considerando la diffusione ormai della tecnica, e rispetto a cosa...

 

[Andrea_23]

Beh magari sarà il gioco che segnerà un'inversione di tendenza.
Fino ad ora i tentativi (va detto, mai di questa dimensione per numero di personalità coinvolte) non hanno mai portato a grandi risultati, anzi...

A dire il vero Ninja Theory ci ha praticamente costruito una carriera. Heavenly Sword ancora oggi fa paura per qualità della recitazione e di come abbiano declinato il tutto in maniera digitale. Hellblade più o meno lo sappiamo tutti di che caratura sia. Naughty Dog allo stesso modo utilizza attori, famosi o meno, per catturare i volti e le espressioni facciali, idem dicasi per God of War, quindi non capisco gli scarsi risultati quali siano, considerando la diffusione ormai della tecnica, e rispetto a cosa...

 

Il soggetto implicito era 'attori famosi', non 'performance capture'.