Capisco le riserve sulla OST ma, come lo stesso Gladia ha osservato, è una roba che svetta comunque abbastanza nel panorama. Si colloca direttamente ai vertici di questa annata, se non del biennio tutto.
Quella di SOTN è tipo da top-10 della storia del vg tutto, quindi penso sia improbabile per chiunque o quasi tenere il passo.
Sul potere intrattenitivo del gioco: le lamentele ad alcuni comparti si sprecano un po' da parte di tutti, ma poi, chi più, chi meno, ci siam dentro con tutte le scarpe. Razionalizzando questo amore/odio, direi che semplicemente il gioco si fregia di una formula estremamente addictive, derivata da SOTN, e resa ancora più "completa" e addictive dalle novità mutuate da Soma e Shanoa. Una formula così pregiovele, per quante cantonate possa prendere in fase di finalizzazione del particolare, è una roba che effettivamente non capita tutti i giorni e che non lascia indiferrente il giocatore di annata.
Gli esempi si sprecano. Quante volte giochi come, chessò, Dark Souls 1, Ninja Gaiden, i DMC successivi al primo, o lo stesso Nioh, ecc. ci hanno messo davanti a segmenti che, ora per estetica, ora per level design, ora per finalizzazione di bestiario o boss, hanno lasciato moooolto a desiderare? Eppure la geometria della formula di fondo è, in tutti quei casi, così accattivante, da rendere imprescindibile la fruizione compulsiva di quei prodotti.
Poi ci sarebbe un altro discorso da fare, circa lo split tra quanto percepito dal giocatore a livello consapevole e quanto a livello inconsapevole. Per esempio, il level design di SOTN non era affatto sempre così superiore a questo di BS e quest'ultimo migliora diversi snodi della progressione rispetto al progenitore (pur svaccando in almeno un paio di frangenti). La memoria, in questo caso, credo tenda a smussare certi spigoli della costruzione di SOTN (che, come design del mondo e progressione lungo lo stesso non era affatto esente da critiche - nonostante la magniloquenza - e lontano dalla perfezione formale di Super Metroid), resituendo un risultato "gonfiato" nell'inevitabile confronto con BS:ROTN. Ma a livello inconsapevole, attraverso i propri polpastrelli, il giocatore, in fondo, in fondo, sa, vede, riconosce, e si lascia assorbire. Per ore e ore di ininterrotta fruizione.