Babaz, io faccio al caso tuo.
Primo souls in assoluto, degli altri non mi sono mai, dico mai, nemmeno interessato nel guardare qualcosa sul web.
Questo Bloodborne mi mandava fuori di testa per la direzione artistica che traspariva dai video, ma davvero tanto, a tal punto da superare l'inibizione della "leggendaria difficoltà" di cui parlava l'internet. Il Tfp ha giocato gran ruolo nello spiegarmi che più che difficile era un gioco esigente che, in determinati modi (ad esempio livellando), può essere addirittura ammorbidito. Mi sono fidato e ho fatto bene.
Messo sù, finito in una settimana circa. Credo di essere stato il primo di questa community. Ma non per rusharlo, sia chiaro. Ci stavo sottissimo: casa universitaria, barricato dentro, 6 ore di sonno a notte e full immersion. Mi ha violentato. Ma ho goduto tanto, ma tanto. Sono un giocatore pigro, non molto bravo, che deve essere motivato a sufficienza per cavare buoni risultati. Ecco, Bloodborne sa motivarti e sa essere estremamente gratificante anche per giocatori non skillati come me. É esigente, non frustrante. Non giocavo una roba così da Siren (che era frustrante). L'unica parte oggettivamente molto difficile è rappresentata dagli ultimi calici e relativi boss, quelli con le stat dimezzate.
(J continua a sostenere la questione di Gascoigne boss difficile
)
Se apprezzi ambientazione e direzione artistica non lo mollare, è un fottuto capolavoro.
Pensa che ora vado di Dark Souls II e poi il III, troppo stimolanti che sono sti giochi.
Poi magari li maledico, ma poi garantito che ci ritorno.