resta solo da vedere una volta acquisito il quadro completo se questo nuovo 'focus' basti a compensare tutti i 'tagli' apportati ad altre componenti di gameplay, che rendevano meno definita ma molto interpretabile e personalizzabile l'esperienza.
Venendo dalla libera interpretabilità di Demon's Souls e passando proprio ora da quella di Dark il timore era proprio questo alla luce del meno armi, no magie, no tank-style ecc.
I casi son due: hanno voluto fare una IP meno elastica ma più specifica nel torchiare l'anima-ninja dei Souls, ovvero vogliono (magari in un sequel) raggiungere mano a mano la poliedricità del building dei Souls ma senza "importare" direttamente in maniera facilona il materiale dei Souls sì da mantenere e, se possibile, accentuare le differenze tra 2 IP che per forza di cose, almeno per un po', coesisteranno.
Se l'idea è quest'ultima potrei preferire abbiano dato priorità sin dalla prima uscita all'open world a scapito del building e delle sue conseguenze in termini di approcci praticabili.