Allora, all'epoca dell'uscita di questo titolo mi ricordo di averlo iniziato e completato in modo molto veloce, questo a causa di un periodo videoludico particolarmente congestionato. Una singola run molto soddisfacente e gratificante, con la promessa di approfondire in futuro il resto del gioco. Bene, mi ci sono dedicato e l'ho platinato, con gusto infinito.
Mettiamo subito le cose in chiaro, questo è un gran bel gioco.
Non è un AAA e non vuole esserlo.
Si tratta di un titolo rivolto al giocatore non più giovanissimo, capace di cogliere lo spirito dell'opera originale del 1989 ma allo stesso tempo piuttosto moderno nell'offrire una sfida al passo coi tempi.
Ottima direzione artistica, fantasy e fantascienza mischiate e rivisitate nella dimensione "heroic" che poi è la perfetta espressione di un decennio di illustrazioni e cover di videogiochi che assurgono a vere e proprie opere d'arte. La tecnica è subordinata alle scelte artistiche, ci sono limiti anche rilevanti ma è il colpo d'occhio della regia virtuale che apparecchia uno spettacolo sontuoso. Certo, è una tecnica anacronistica, che si usava oltre 10 anni fa in fatto di vg ma SOTB vuole essere un gioco romanticamente antico e non è un problema, anzi è un valore aggiunto.
Ludicamente è un titolo semplice, però non manca di finezze e accorgimenti. Il combat system sembra limitato ma il valore di questo gioco sta proprio nel voler innalzare consapevolmente la qualità del giocato, soprattutto se si approfondiscono i diversi livelli di difficoltà. A quel punto gli strumenti apparecchiati dai programmatori trovano senso e difficoltà. Riguardo ciò voglio segnalare un "platino" finalmente prestazionale e non solo quantitativo come capita nei giochi ultimamente. Per sbloccare determinati obiettivi bisogna giocare bene, aumentare punteggi approntando strategie e questo impatta sulle richieste dei vari trofei. Interessante, impegnativo in modo corretto, difficile ma non frustrante e molto ma molto gratificante.
Intendiamoci, tutto molto semplice e con evidenti compromessi, non è un gioco sofisticato ma non è un problema visto che, in modo davvero specchiato, l'orizzonte del progetto è proprio quello di offrire un certo tipo di esperienza del passato, diretta, veloce e sincera.
Non solo questo, le varie ricompense e i punteggi che si sbloccano all'interno del gioco servono a comprare strumenti e modalità che ti fanno indugiare ancora all'interno de titolo. Geniale il fatto di legare la trama all'ottenimento delle lingue del gioco dietro compenso, inizialmente precluse e visualizzate come segni incomprensibili. Una volta che i sottotitoli diventano leggibili si scoprono cose molto interessanti sull'universo e sui retroscena, gettando anche una luce sui precedenti giochi della serie. Poi il materiale di repertorio, i bozzetti, la realizzazione del gioco e la storia della saga, le musiche, così rispettose del capolavoro del passato e del tutto opportune. E tante citazioni della softco dell'epoca, di altri giochi ecc.
Una bella sorpresa, un gioco che adesso costa davvero poco e che può donare parecchio, a patto di capirne il senso storico e antologico.