Quindi, senza discorsi filosofici e/o ripercorrendo la storia, c'è una spiegazione per la scelta di Draghi? Esistevano altre possibilità?
Bella domanda... nanche io sono un esperto, anzi proprio in questo thread non molto tempo fa ho detto che Draghi PdC fosse estremamente improbabile
Secondo me si sono combinati un po' di fattori che hanno reso le elezioni da evitare come la peste, tra cui:
1) la pandemia... da molti sottovalutata perché in altri paesi hanno votato nonostante tutto. Sì però per esempio in Usa avevano il voto per posta e comunque non so se è stato quantificato l'impatto delle elezioni sulla diffusione del contagio. Nel dubbio per me è meglio non rischiare
2) a ottobre c'è il G20 a Roma
3) il semestre bianco di Mattarella, che dovrebbe iniziare tra pochi mesi, nel quale non si possono sciogliere le camere
Insomma se metti un PdC "debole" che serve solo a tirare a campare per qualche mese (come Gentiloni, che comunque è un politico rispettabilissimo che ha fatto egregiamente la sua parte e di cui sentiremo ancora a lungo parlare, terminata l'esperienza in Europa) poi rischi di ritrovarti di nuovo nella situazione in cui siamo adesso. Per me Draghi è l'uomo a cui non si può dire di no e che quindi ha più garanzie di durare, almeno fino ad oltre l'appuntamento del G20 che menzionavo prima. Altri potrebbero dare le stesse certezze? Gli altri nomi che si facevano (ad es. Marta Cartabia) sinceramente non credo.
Tra le motivazioni pro-Draghi non ho messo l'aspetto del Recovery Fund perché non credo che Draghi sappia meglio degli altri come spendere quei soldi, oppure magari sì ma penso che continueranno ad essere i partiti a decidere come farlo. Il ruolo di Draghi sarà probabilmente quello di arbitro... un arbitro molto autorevole, una sorta di Pierluigi Collina col quale non ti metti certo a protestare come con un arbitro del CSI.