Jello, non è che si faceva chiamare cavaliere, ha avuto l'onorificenza di Cavaliere del Lavoro.
Certo, ma nel suo caso il titolo di "cavaliere" diventata qualcos'altro, qualcosa che stimolava l'immaginario dell'elettorato, esattamente come l'appellativo di "capitano".
Sul sud che vota Lega io farei tre considerazioni:
1)il travaso di piccoli capi e capetti locali da FI/centristi verso la Lega, con relativi pacchetti di voti clientelari
2)il voto della criminalità organizzata, che l'anno scorso si spostò su Grillo (sennò il 55% in Sicilia non lo vedi manco col binocolo) e che stavolta potrebbe aver trovato un nuovo e più interessante interlocutore
3)il sud è stato preso a calci in faccia da tutti, è diventato "il culo di tutti i cazzi" e la gente ovviamente si è incazzata e, per il discorso del ciclo "aspettative/delusioni" che dicevamo prima, adesso hanno riposto fiducia in Salvini che tra l'altro gli ha dato pure un capro espiatorio nuovo, così non sono più gli ultimi nella scala sociale, i terroni da discriminare, i "qua non si affitta ai napoletani" ma hanno qualcuno messo peggio di loro su cui riversare la rabbia sociale causata dalle sonore inculate che hanno rimediato dall'Unità d'Italia fino ad oggi
Ultima cosa: la gente, quando vota, ha sempre ragione. Perché, inconsciamente o meno, il voto esprime sempre un bisogno. E da parecchi ani a questa parte il bisogno è quello di protezione sociale, di sicurezza sociale, di lavoro stabile e tutelato, di non doversi vendere un rene per curarsi perché la sanità è stata smantellata, di non essere abbandonati quando si rimane senza lavoro o quando si è in una situazione di fragilità.
Come si battono i Salvini? Non certo segnalando le fake news su facebook ma ritornando fra le classi popolari con proposte radicali che parlino in maniera semplice concreta dei loro bisogni materiali.
Perché il PCI questo faceva: lottava per costruire le scuole dove non c'erano, lottava per distribuire i medicinali ai contadini quando non spettavano loro, lottava per far lavorare l'operaio 8 ore e non 18, per fargli avere le tutele adeguate dai licenziamenti arbitrari del padrone, ecc...
E la DC, dal canto suo, faceva più o meno lo stesso: se leggeste i provvedimenti in materia economica presi proprio dalla DC dagli anni '50 in poi la scambiereste per un partito filo bolscevico.
E lo facevano perché, molto banalmente ed aiutati dal contesto internazionale,
applicavano la Costituzione.
Oggi invece quello che dovrebbe essere il principale partito di sinistra italiano, la Costituzione ha provato a stuprarla in senso autoritario e mercantilista.
Certo, è cambiato il contesto storico, la società, quello che vi pare, ma i bisogni materiali delle classi popolari e medie rimangono.
Invece siamo ancora a Tony Blair. Così, i Salvini ed i Grillo di turno governeranno a vita.