Beh finito!
Comunque le battaglie belle belle le han messe tutte nella seconda metà di gioco, tra
i boss della Caccia Selvaggia tutti con boss fight davvero ottime, ben orchestrate, talvolta a più fasi, son davvero goduriose. Idem i nemici comuni (cavalieri della caccia, segugi, o umani elite nagari con scudo) e idem i vari boss elementali di pietra/fuoco che son riusciti a mettermi in difficoltà nonostante il Quen. A livello di pattern la situazione migliora ma soprattutto a livello di pulizia di animazioni risalta e risplende e non é poco per un Rpg di questo tipo
. Insomma detto fuori dai denti, a me ha ammorbato quando ci si trovava a combattere i soliti poco divertenti drowner e nekker, e nella prima metà accade spessissimo, nella seconda molto meno e le tipologie son molto più gustose e meglio assortite!
Seconda metà: approvo in pieno. Nella prima è il giocatore a prendersi il ritmo che preferisce ed è bello così, ma é giusto che nella seconda la faccenda della main si faccia più stringente e il ritmo cresca e la faccenda diventi più 'lineare' (sebbene il gioco comunque torna a ri-aprisi spesso e volentieri).
Che dire? Un'emozione dopo l'altra.
E la battaglia di
Kaer Morhen è uno dei più grandi esempi di come la serie sia in crescendo. Tipo battaglia di Vergen in TW2? Bellissima ma piuttosto rigida nel passare da una fase all'altra. Battaglia di Kaer Morhen in TW3? Trenta volte meglio e registicamente e nella fluidità del passare alle varie fasi e coi vari mini-obiettivi tipo chiudi gli squarci della caccia, aiuta Triss, vai qui, chiudi il portone ecc ecc.
Risultato? In TW3 il coinvolgimento è massimo.
Così come la regia dell'isle of mist, con la reinterpretazione della storia di biancaneve e i sette nani. C'è magia nella gestione registica dell'incontro Geralt- Ciri
.
Tra l'altro sto gioco m'ha preso e m'ha distrutto, a livello di romance ho
voluto tenere il piede in due sxarpe sperando di avere poi la possibilità di scegliere (avrei scelto Triss) e invece m'han tirato un bel due di picche.
, ed anche a livello narrativo m'è uscito il bad ending.
Bad Ending che
nonostante sia tristissimo, desolante, a suo modo ho trovato enormemente inpattante, e m'ha pure fatto contento con la battaglia finale con l'ultima signora dei boschi, Weavess, e quella musica lì di stregonerie e fattuchieraggine assortita che tanto adoro.
.
È uno di quei rari casi in cui non mi sento preso in giro o esser rimasto 'scontento' dall'aver beccato il bad ending, mi son visto comunque gli altri finali e le condizioni richieste per ottenerli.
Oltre al fatto che vabbè ci sono tantissime altre micro-scelte e lievi sfumature che rendono unica ogni partita rispetto alle altre.
Non ha per me senso assegnare un freddo voto, non a un gioco come questo capace di farmi wnozionare nell'ascolto delle Ost esplorative di Skellige in groppa al cavallo e col vento che ulula, non qui e non ora che ho già assaggiucchiato il Touissant e l'inizio di Heart of Stone e quindi mi resta ancora tantissimo da giocare.
Un paio di cosette le voglio dire però
1) capolavoro e tra i giochi più significativi della gen, insieme a God of War e pochi altri
2) Penso il mio preferito fra TW1-2-3. Non ne sono sicurissimo, ad ogni modo una cosa è sicura: non è un gioco che annienta e rende 'vecchi e obsoleti' i predecessori, che TW 1 e 2 non ne escono con le ossa rotta ma continuano ad avere una loro ragion d'esser e delle loro unicità magari nel quest design, magari nella loro maggior linearità, magari nelle loro mappe più piccine ma densissime.
Che gioco, signori