Poco da fare, il rapporto giocatore ambiente, fatto di salti, attriti, sprint rubati nella manciata di pochi cm di terra, rotolatine, appigli e quant'altro mi ha totalmente assorbito...
Sia in momenti preconfezionati, che non stonerebbero in ipotetico Uncharted medieval fantasy, tipo l'arrampicata fino alla sommità del Dent di Yngavr, evocativa, giocata tra combattimenti, esplorazione, messa in scena artisticamente d'impatto, nonostante talune scompostezze della esecuzione tecnica. Al solito, musicata daddio.
Sia in momenti spontaneamente procacciati, tipo la scalata dal lato scogliera-montagna che conduce alle spalle del forte diroccato di Etnir... Apparentemente irrealizzabile, con la gravità e i declivi costantemente contro di te. Eppure tra un roll di qua, un climb di lì, uno sprintino su, un saltino opportunamente agganciato a seguire, puoi vincere tutto, scalare tutto, con somma soddisfazione.
The Witcher 3 è anche questo, domare un mondo e la sua topografia a mezzo delle meglio meccaniche platform che abbia mai visto in un arpg.
Poi sì, si potrebbe parlare di quanto sia stata sudata sta benedetta ma finalmente conquistata armatura dell'orso, con sbatti in lungo e il largo per tutta la regione.
Si potrebbe parlare delle quest sempre maledettamente apribili a ritroso
Trovato Yorg, legato ad una scogliera in pasto alle arpie. Salvatolo a priori, sulla fiducia, o forse perché nessuno merita quella fine di merda. Più tardi avrei trovato il suo villaggio di provenienza, capito le ragioni della sua condanna a morte (ha protetto la sorella che aveva finto di essere stata molestata), per compiacermi della scelta fatta, coerenti con la mia morale.
Si potrebbe parlare di quanto cacchio sia scritta bene la quest Possessione... Seriously, ma come cacchio fanno ad avere così tanti aneddoti interessanti da tradurre in ludonarrativa e con sta qualità mediamente elevata di scrittura?
Si potrebbe parlare di The Last Wish (ecco, il boss però, credo fosse sminchiato dall'upscaling... A livello di bug proprio... praticamente mi shottava col pensiero subendo danni ridicoli...).
Si potrebbe parlare di una bastardissima mischia di 2 gargoyle + 1 elementale ghiaccio che, complice l'upscaling, mi ha mandato ai matti, costringendomi a cavare ogni merdata cheattona dalle reazioni dell'IA in relazione agli spostamenti lungo l'ambiente. Ma roba che manco i peggio autistici di Demon's Souls... Ma anche questo, tutto sommato, è unintentional emergent gameplay, figlio sì di zozzerie, ma anche della sostanziale mancanza di paletti, che lascia al giocatore flettere le meccaniche nello spazio calpestabile concessogli, senza sbarrarne la creatività in nome dell'interazioncina leccata, patinata e fintissima.
Sì, sto parlando con te Unchy4, che mi hai fatto cadere le palle quando col tuo Nathan, nel capitolo 12, dovevo fare il giro di alcuni scogli di modesta altezza perché no, quelli erano incoerentemente non scavalcabili.
180 ore cmq... Lo finirò in tempo per Cyberpunk