Secondo me stiamo divagando troppo dal fatto che Pickman si è letto ventordici romanzi dello strigo per poi comportarsi come il più volgare dei picciotti.
E non dimenticare i fumetti e la serie televisiva (brutta ma polacca)
I romanzi sono divisi in 3 cicli : FIABA - SAGA - SEGA
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Il Guardiano e
La Spada sono romanzi relativamente movimentati, contengono molte fiabe rivisitate. Il fantasy non è così definito, sembra tutto molto allegorico, la magia è molto pittoresca, anche il SAP è molto fiabesco, ma ha una scintilla vitale vispa.
- Da
Il Sangue degli Elfi fino alla
Torre della Rondine si tratta della saga di Geralt che perlopiù sono viaggi assieme ad una simpatica compagnia, ti affezioni, è una specie di Compagnia dell'Anello sfigata. Non c'è un mostro manco a pagarlo a parte i mostri umani, quelli in abbondanza.
Però vengono menzionati.
- Nell'ultimo libro il Sap è impazzito. Colpa nostra.
Le fighe che fanno cosplay. I fighi che fanno cosplay. La gente che compra i videogiochi. La gente che a Lucca gli faceva domande su Yenn, La gente che a Lucca vestita da Geralt voleva dedica e foto e manco sapeva chi era Regis. le richieste, la popolarità, la scuola polacca di Witcher.
L'ultimo libro è bello ma troppo disperato, troppo conclusivo ..
Sembra che abbia voluto chiudere tutto perché si è rotto i coglioni della popolarità, di Geralt, sua, di tutto.
Ringrazia per i diritti sul film, i diritti sul videogioco, i diritti sul gioco da tavolo, i diritti sui fumetti, i diritti sulla serie TV del 2018 (dopo il film) i diritti sulle statue di prossima creazione (PrimeStudio).
Poi annuncia ad opera finale, una raccolta il prossimo anno (di racconti scartati)
E forse da noi Editrice Nord porta i racconti
"non si sa perché" mai tradotti.
Ma pure lui si è rotto le palle dello Strigo ?