1) Parlo col Barone, accetto il primo incarico ed esamino le stanze.
2) Aiuto lo sciamano, recuperandogli la capra, e seguo la sua pista a proposito del feto non-morto.
3) Risparmio la creatura e tento di spezzare la maledizione, trasformandolo in uno spirito protettore della famiglia.
4) A conversione effettuata, lo spirito mi guida sulle tracce delle 2 donne, fino alla casa di un pescatore.
5) dal pescatore, con le giuste mosse dialogiche, ottengo a) le info sull'esatta posizione di Tamara; b) generiche informazioni su Anna.
Vado ad Oxenfurt come temevo : la figlia non ne vuole sapere del padre ma è preoccupata per la madre mi chiede di tenerla aggiornata
6) Aiutando Keira ottengo una pista per Anna che conduce alle Megere della Palude, appunto la quest Le Signore del Bosco.
Torno ad Oxenfurt e rivelo la possibile posizione della madre a Tamara, ometto ogni cosa al padre per ora
7) Seguo prima la pista fino alla palude, reputando in pericolo Anna.
8 )Le Megere si mostrano attraverso l'arazzo e mi assegnano la quest.
9) Incontro lo spirito dell'albero che mi mette in guardia sul pericolo per i bambini. Esito prima di decidere.
Esito poi l'uccido, credendo di liberarlo e credendo si trattasse di qualcuno imprigionato, mi appare troppo enfatico e non mi convince, mi pento subito dopo, per inciso.
10) Torno alla palude e scopro che la vecchia ci sta ma i bambini effettivamente non sono nelle loro piccole case..poi le parlo. Le dispiace ma lei è una serva delle Megere.
11) Torno dallo spirito e, per salvare i bambini, concludo il patto con lui, quindi lo libero.
12)Al popolano dico la verità sul mio operato sulla collina dei sussurri, quindi questi si taglia l'orecchio, per far sentire alle Megere che ho portato a termine quanto richiesto.
13)Torno dalle Megere che appaiono e si congratulano, mi raccontano di Ciri, sono soddisfatte di aver eliminato il loro nemico e potersi preparare tante zuppe grazie allo strigo. [= bimbi cotti!]
14) Prima di tornare dal Barone vado da Tamara ad Oxenfurt
15) Non è disposta a riconciliarsi col padre ma, dopo averle rivelato quanto accaduto alla Madre, giura di andare a salvarla con un gruppo di guerrieri del culto del Fuoco Eterno.
16) Torno dal Barone, mi dimostro possibilista e lo porto ad aprirsi con me. Appreso della relazione extraconiugale di Anna, durata ben 3 anni, sentenzio che la colpa del fallito matrimonio sta da ambo le parti.
17) Rivelo al Barone la posizione di Anna, questi decide di salvarla e mi chiede aiuto. Io accetto.
18) Incontro il barone al villaggio, e scopro un primo assaggio del fanatismo del Culto del Fuoco eterno, gente impiccata, donne che piangono, abitanti morti.
19) Arrivo alle case nella palude per trovarvi Tamara col suo gruppo a battagliare contro le creature evocate dalle Megere. Segue battaglia di gruppo assistito da Barone, Tamara e rispettivi compagni d'armi.
20) A battaglia finita, cerco di spezzare la maledizione. Trovo le bambole e, dopo un po' di perplessità, scelgo quella col fiore, memore di quanto mi aveva detto il Barone in merito al fiore preferito di Anna.
21) La maledizione viene spezzata ma Anna è completamente fuori uso, quello che ha fatto l'ha resa un vegetale, riconosce il marito e la figlia (così pare) ma poi cade in una condizione vegetale.
La figlia accetta di provare a perdonare il padre, solo dopo che avrà curato la madre e si sarà dimostrato un uomo completamente nuovo. La figlia torna a Oxenfurt, Il Barone parte per le montagne azzurre con Anna completamente rimbambita, Ciao Gerry ti auguro di trovare la tua non-figlia e grazie.
