Nota a margine: non vedo troppo senso nel parallelismo con Far Cry 3
Il riferimento è sempre all'uso che si fa della geografia. Se si tratta di open world, è quella la prima cosa.
E i criteri determinanti sono due:
1. La meccanica di navigazione è divertente in sé? Già una gen fa si discuteva di come ormai scarpinare avesse stufato. Per cui senza rampini/paracadute, squirrel suit, parkour evoluto (Dying Light, non AC) o un qualsivoglia "gameplay del navigare", già c'è della noia da mettere in conto.
Potrei anche essere d'accordo, non fosse che si citano giochi per lo più di azione che elencano le attività sulla mappa a mo di checklist (Dying Light non so, mai provato), non di giochi di investigare/esplorare metro per metro, in cui una meccanica di navigazione "skippa-mondo" servirebbe solo a far perdere pezzi, pure importanti di gioco.
Reputo tuttavia praticabile la ricerca di una via di mezzo.
2. Le missioni beneficiano dell'ampia geografia? E qui paradossalmente anche Far Cry 3 aveva missioni molto meglio congegnate. Ne ricordo una che inizia in un canyon in cui ci si continua a tarzanellare da sponda a sponda per poi doversela svignare in tuta alare. In BotW l'estensione della mappa serve solo a scoprire alti minitask assolutamente circostanziati.
Sì ma BOTW non è un gioco d'azione, è un gioco di enigmistica.
E sfide sacrario come "i tre cedri" - di partire da un villaggio, allinearsi con i 3 alberi, e da lì marciare attentamente nel gelo (e se lo fai in early game, come me, senza una armatura a protezione totale, ci sta pure problem solving aggiuntivo), fino a giungere quasi ad una spiaggia - non mi pare usino poco la geografia, visto che si dipanano su di una intera regione di gioco.
E lo stesso potrei direi di tante altre sfide sacrario.
Secondo me è un'opportunità persa quella di non aver fatto missioni d'azione open in BOTW, still l'azione non vuole evidentemente essere il fulcro di sto gioco. Col suo core, non mi pare usi poco la geografia, anche se, ripeto, seguito a trovarlo più un punto di ripartenza che di arrivo.
Oltretutto, parliamo di missioni inscritte in un open world che sono anch'esse PER DAVVERO open. Nel senso che ste scoperte non sono legate al trigger della missione. Esistono nel mondo a prescindere, ed è ben possibile imbattersi nei reward/scoperte senza averne neppure attivato la quest e seguitone gli indizi.
Perciò, se vogliamo, sta frase
l'uso che fa dell'open world è limitatissimo e obsoleto.
ha più senso cucita addosso ad un Far Cry 3, che resta un open world con missioni parzialmente scriptate (e spesso pure artificialmente recintate) che si susseguono in una progressione da story driven game.
Senza avventurarci nell'uso abuso del context sensitive.