Ordunque finito…
Non so se fare un post fiume (che nessuno leggerà) o scrivere in breve le mie impressioni (che tanto saranno state sviscerate a più riprese).
Boh…vediamo dove mi porta il cuore
PREMESSA: possibili spoilerini...
In primis, mi è piaciuta sicuramente la realizzazione tecnica. Naughty Dog, a mio modesto parere, ha mostrato il meglio in questa gen. Lo spaccamascella avuto la prima volta con Uncharted 2 non c'è più, ma è un dettaglio. TLOU è davvero bello in ogni sua componente: dalle ambientazioni, ai personaggi, al level design, alle animazioni. Non mi dilungherei oltre, tanto siamo tutti d'accordo, no?
Altro fiore all'occhiello è sicuramente la narrazione. Ci sono dei limiti intrinseci nel genere apocalittico, per cui certe situazioni vengono riproposte e non sono più né originali né inaspettate, e continuo a pensare che le penne di ND siano più "citazioniste" che "creative" in senso stretto (già ho detto delle situazioni riprese da altri media, sopratutto film…) però sicuramente sanno scrivere. E nel mondo videoludico, purtroppo, è l'eccezione, non la norma. Personaggi complessi e profondi, non macchiette né tantomeno dialoghi o situazioni pretestuose. In TLOU seguire la trama è un piacere anche se, obiettivamente, non racconta nulla di veramente nuovo. La capacità di descrizione e introspezione sono efficaci, la scelta di non appesantire la trama con filmati-fiume utilizzando snodi narrativi continui ma brevi, funziona egregiamente (Kojima prendi appunti).
Ho apprezzato (aspetto del tutto slegato dalla qualità del titolo) anche il coraggio di Naughty Dog di lanciare una IP nuova nel periodo di tramonto di PS3 (e se la regola che le IP lanciate nella seconda metà di vita delle macchine sono tutte destinate a fallire, la loro audacia viene maggiormente esaltata) quando tantissimi altri si adagiano sulle solite (e redditizie) produzioni.
Quello che secondo me funziona meno (e qui iniziano le dolenti note) è forse il gameplay stesso.
Strutturalmente, TLOU propone lo schema filmato, sezione-corridoio con dialoghi, e macroarea con nemici da superare. Questa alternanza, viene grossomodo rispettata dall'inizio alla fine, senza scossoni né variazioni (anche considerando le eccezioni con il cambio di protagonista o l'utilizzo di mezzi e cavalli). Di per se stesso, non sarebbe un male, non fosse che, personalmente, ho trovato limitatissime le parti in cui vanno superati i nemici. Le strategie sono due: lo scontro diretto e l'eliminazione stealth. La prima non è praticamente mai consigliabile (almeno a livello hard) perché le pallottole sono centellinate e finiscono in un batter d'occhio, anche mandandole tutte a segno. La strategia stealth, presuppone il lancio dell'oggetto (nel mondo di TLOU solo le bottiglie e i mattoni fanno rumore: non una pietra, un bastone, un qualsivoglia rottame che abbonda in un paese in disfacimento, solo bottiglie e mattoni, disseminati tanto nei campi quanto nelle case, nelle fabbriche, nei giardini o nei laboratori…) e lo strozzamento-accoltellamento da dietro. Ben presto, il gioco diventa una routine tra l'apprendimento dei percorsi dei nemici (individuabili con la supervista) e le routine per farli fuori. L'ambiente di gioco non offre nessuna variante al solito processo di sneaking alle spalle: non una trappola, non un pavimento da far cedere o un tetto da far crollare. Si individuano i nemici e si fanno fuori uno alla volta. Ammetto che, personalmente, la cosa mi è andata a noia più di una volta. Fra l'altro, vorrei far notare la completa deficienza artificiale dei nemici, per cui basta che il solo Joel sia davvero nascosto ai loro occhi. Gli altri personaggi (Ellie in primis, ma anche altri temporanei) sono fondamentalmente invisibili, e possono passa loro di fianco senza problemi.
Capisco sia giusto così (sarebbe stato frustrante essere scoperti a causa di un personaggio non direttamente controllato dal giocatore), ma in un titolo che fa della verosomiglianza il suo punto forte, sicuramente non è un bel vedere. Volendo, è possibile mixare le due strategie (qualche nemico lo si abbatte con le armi, poi ci si nasconde e si finiscono gli altri silenziosamente) ma nei fatti il tutto ne risulta sempre tristemente limitato. Non vorrei sembrare troppo polemico o esigente, però da questo punto di vista non posso non ammettere di essere stato un filino deluso.
Se guardo indietro, all'esperienza fatta, non ricordo un solo passaggio di gameplay che mi abbia veramente esaltato. Anzi, ricordo più il disappunto nel riconoscere immediatamente le macroaree dove sarebbero saltati fuori i nemici, e la conseguente azione lancio oggetto-sneaking per abbatterli. Immagino qualcuno mi dirà che la colpa è mia se l'ho giocato "solo così". A me sembra sia il gioco che non da molte altre scelte, e che tende a riproporre la medesima situazione senza offrire molte alternative.
Una bocciatura dunque?
No assolutamente.
Se posso fare una metafora culinaria, TLOU è come una pietanza bellissima da vedere, ma che poi quando metti in bocca senti che gli manca un po' di sale.
Tutto ciò in cui eccelle veramente, è la resa tecnica e la narrazione della storia. Come gioco però, pur non potendo definirsi noioso, tende a reiterare un po' troppo la medesima situazione senza offrire grossi spunti per variare un po' l'azione. Non che lo volessi sparecchino à la Uncharted, ma se giustamente sono in "mondo difficile" dove lo scontro a fuoco è sconsigliabile oltre che arduo per mancanza di proiettili, non posso ridurmi al solito lancio dell'oggetto e imboscata alle spalle. E' troppo limitante.
Resta assolutamente un titolo da giocare e da avere, e se appassionati alle tematiche apocalisse-pandemia-zombie, è certo si vivrà una storia sapientemente raccontata che ha i suoi gran momenti.
Io però, pur rischiando di fare la figura del bastian contrario per amore dell'alternativismo (cosa non vera comunque), mi schiero col partito dei "tiepidi tendenti al caldo" (esiste??
). Sono comunque contento del viaggio fatto, e penso che questo, per Naughty Dog, sia comunque una vittoria.
PS SUL FINALE
Ma dove è che esattamente dovrebbe esplodere (di bellezza) nel finale?
Io onestamente pensavo-speravo di dover fare la scelta se salvare o sacrificare Ellie, ed invece il gioco ha raccontato la sua storia e il suo finale. Non entro nel merito se sia giusto o sbagliato, però dico solo che mi aspettavo un filo di interazione personale...