Il combattimento contro Ornstein gigante è più difficile di quello contro Smough gigante.
Che burlone che sei, Wis.
Ornstanlio
è MOLTO ma MOLTOMOLTO più difficile del suo amicone.
L'ultima volta che ci sono passato, anche in NG normale ho dovuto piangere e sudare. Il colpo impalatore ha un tempismo che mi è difficile leggere, mi cucca quasi sempre.
A parte questo, io vorrei ancora una volta sottolineare come quei due siano uno dei vertici del design videoludico, non solo in questa generazione, ma in assoluto.
Innanzitutto il build-up che porta allo scontro. Nelle prime sale di Anor Londo, sorvegliate da quei grossi e immobili guerrieri, troviamo le statue di Ornstein e Smough. Sono personaggi del passato, immortalati in quei monumenti? Il fatto di trovarli poi vivi è uno dei tanti indizi di come Anor Londo sia un luogo dove il mito e la realtà si confondono, il tempo sembra essersi fermato, i ricordi e i fantasmi sono reali e pericolosi come i demoni del sottosuolo.
Poi c'è il filmato introduttivo. Smough rimane immobile e beffardo; Ornstein entra in scena con un fisico mingherlino ma con il portamento di un gigante, e balza giù da una balconata come se niente fosse. Già in questa breve scena abbiamo un'idea delle loro caratteristiche in battaglia.
E le loro animazioni in battaglia sono il racconto di tutta la loro vita. Ornstein è elegante e velocissimo; quando carica un colpo percepisci la concentrazione muscolare. A volte, per riposizionarsi, fa una serie di saltelli in cui si concede addirittura di esporre la schiena, come probabilmente faceva contro i draghi, per farsi beffe della loro stazza e della loro lentezza nei suoi confronti.
I movimenti di Smough sono terrificanti. Quell'avanzata saltellante e rapida, impossibile per uno di quella stazza, che ti trasmette l'immagine di un boia spietato, che non si fermerà davanti a niente per raggiungere la sua vittima, inarrestabile, implacabile, spinto dalla sete di uccidere. Quella risata gutturale, la carica da elefante, il rumore del martello che si abbatte, quei salti impossibili.
In seguito, analizzando vari oggetti, scopriamo che Smough tritava le ossa delle sue vittime e le spolverava nel suo pasto, e per la sua malvagità non poté entrare tra i quattro favoriti di Lord Gwyn. Anche per questo, la sequenza "giusta" nel combattimento è uccidere prima Ornstein. Il filmato successivo è infatti brutale, ma quasi prevedibile: tutto ciò che accade dall'inizio della battaglia fino a quel momento, non lascia dubbi sul fatto che Smough, in quella situazione, potrebbe agire solo così. Al di là di un vincolo d'onore mantenuto e rinforzato nei secoli, quando il suo compagno cade, Smough ne spappola il cadavere con una martellata rapidissima e violentissima, quasi istintiva, perché la sua sete di uccisione è più forte di lui, e forse in quel momento libera anche l'astio represso per tutto quel tempo, di aver dovuto essere al fianco di un vero cavaliere di Gwyn, che lui non aveva mai potuto essere.
In questo contesto, la scena di morte di Smough e la reazione di Ornstein non hanno posto. Quella scena è "sbagliata", e non è per caso che Ornstein è il bersaglio più facile nella prima parte del combattimento. È previsto che sia lui a cadere per primo.
Ancora: quando affrontiamo il superstite in singolar tenzone, Ornstein indietreggia, temporeggia, attende il momento giusto, nonostante sia enorme e abbia sconfitto nemici ben più pericolosi del nostro personaggio. È coerente con un guerriero stratega, ma non ha senso nel contesto. Smough, invece, non ci dà tregua: ci insegue correndo, caricando, saltando.
Il design di Demon's e Dark Souls è accuratissimo in generale, ma O&S sono veramente il culmine. Nessun altro personaggio racconta così tanto di sé nel contesto della battaglia (anche se Sif ci si avvicina, e in misura minore, Priscilla).