Dopo malattie, debilitazioni fisiche varie ed impossibilitazioni assortite...finalmente ho finito Dark Soul!
Non posso che definirlo il mio gioco della generazione, o quantomeno uno dei pochi che mi sia davvero piaciuto (ma in effetti non ne ho giocati tanti), essendo quel misto di Metroid, Diablo e Zelda che da sempre desideravo.
Ho trovato un pizzico eccessivi i discorsi sul livello di sfida "impossibile" di questo titolo, che senz'altro richiede predisposizione mentale, pazienza, concentrazione, ma che con un pò di levelling e di memorizzazione dei vari pattern d'attacco finisce per diventare senz'altro più abbordabile.
Senza tralasciare i vari falò/checkpoint spesso posizionati a brevissima distanza tra loro, con poche eccezioni, o le varie scorciatoie sbloccabili più o meno puntualmente. O gli npc di supporto messi a disposizione dal gioco nei boss fighting, che spesso forniscono un aiuto fondamentale.
Temo comunque di essermi rovinata la seconda parte dell'avventura a causa di un livello raggiunto troppo alto, dato che nemici come Nito, Seth, i 4 Re o Gwin, visti definire sia qui che altrove come difficilissimi, nel mio caso hanno richiesto ben pochi tentativi (in alcuni casi uno soltanto).
E dire che non sono assolutamente una patita del farming di anime, ma semplicemente una che appena ne accumula un pò torna indietro con l'osso del ritorno a sfruttarle, o che comunque in casi estremi non si fa problemi ad usare anelli del sacrificio vari.
In ogni caso, ho apprezzato molto la scelta altamente minimalista per quanto riguarda tutorial, aiuti, ed indicazioni varie, che, nella gen in cui se passi 10 secondi senza far niente il protagonista ti ricorda ad alta voce dove devi andare e come, risulta una boccata d'aria fresca non indifferente.
Di sicuro ha stimolato la mia voglia di scoprire senza alcuna guida o aiuto esterno (ovviamente nel NG+ mi leggerò tutto il possibile ed immaginabile, anche perchè probabilmente mi sono persa molto).
Parlando invece di ciò che non mi è piaciuto, ho trovato quasi ingiocabile Lost Izalith: tra la lava dal colore fin troppo acceso e fastidioso per gli occhi, i rallentamenti massicci e continui, è stato un vero incubo per me.
Inoltre, non saprei come definire la trovata nel combattimento con Culla del Chaos stile "Mago di Oz"...genialata? Idiozia? Pur con un pò di indecisione latente, propenderei più per la seconda.
Inoltre mi è dispiaciuto un pò che la seconda parte del gioco sia risultata meno "dungeon crawler" e più "boss smasher", fatta eccezione per il bellissimo Archivi del Duca o la succitata ambientazione lavica. Forse ho sbagliato io a completare la Tomba dei Giganti ed il cimitero della foresta probabilmente prima del dovuto.
Per dire, mi è sembrato un vero peccato che l'ultima ambientazione apparentemente fighissima si risolvesse poi in 100 metri di strada + ponti vari, e poi subito via di super-nemico finale. Certo, magari sarebbe stato chiedere troppo ad un titolo che comunque di ciccia sul fuoco ne mette tanta.
Ah ecco, poi il finale...vabbè. D'accordo il minimalismo, o la sacrosanta priorità verso il gameplay, ma potevano sforzarsi un pò di più, mammamia oh...e dire che l'intro prometteva molto bene.
A questo punto non posso che buttarmi sul colpevolmente ingiocato Demon's Soul. Più difficile rispetto a questo? Meglio/peggio in qualcosa? Vabbè...vedrò. In ogni caso, grazie Mamma From