Il gioco può essere giocato in vari modi, come dicevo, dipendenti dalle scelte su upgrade poteri e ampolle: ho ricominciato una seconda run a 1999 e questa volta ho messo punti solo nel vigore/mana, potenziato il Devil's Kiss e indossato la gear che trasferisce i danni extra a tutti i nemici nell'area di effetto. I patriots vanno giù subito, idem quelli con bazooka o rpg. Insomma, basta un niente per mangiare cacca o fare il macho, margine tra le due situazioni troppo sottile, spesso non dipendente dalla reale abilità del giocatore. Peccato, perchè gli scontri sulle skylines e le tears della ragazza, nemici ovunque, necessità di recuperare mana, salute e munizioni lo rendono uno shooter davvero originale ma dovevano sfruttare di più l'effetto Icarus...favorendo gli scontri in volo anzichè a terra e aggiungendo la possibilità di rallentare la propria corsa o il poter elettrificare le rotaie come fanno gli Handymen.
Io l'ho trovato in ogni caso più immediato e divertente di Bioshock, hanno tagliato tutto ciò che rendeva il primo (a mio modesto parere) troppo macchinoso e complesso (valga a questo proposito anche solo il nuovo menu per gestire i poteri) ma hanno aggiunto un elemento che rende questo Infinite mooolto più rpg del primo: le gear e le upgrade per i poteri, che mi sono parse caratteristiche da rpg puro. Per me rimane un gioco divertente, credibile nel suo gameplay, con un saggio uso dei momenti di pausa (dialoghi, semplice esplorazione libera ecc) e con le "battaglie volanti" che sono bellissime.
Graficamente ha momenti davvero molto belli, solito UE3 usato alla perfezione: non fanno nulla che non si possano permettere, come era già accaduto nei Batman e in BulletStorm, motore di gioco completamente al servizio del gameplay.