La columbia non mi pare evocativa quanto rapture. O no?
Dipende da cosa colpisca maggiormente il tuo immaginario.
Rapture era il frutto di una visione improntata all'individualismo sfrenato e al culto del bello come realizzazione estrema del Sé, quindi una sorta di rivisitazione degli ideali "virili" di D'Annunziana memoria, e per questo evidenziava alla grande il contraltare generatosi, ovvero la follia data dalla totale mancanza di limiti che non fossero quelli autoimposti e il grottesco scaturito dall'utilizzo dei "body as canvas".
Se hai mai visto il Vittoriale noterai come assomigli davvero tanto a Rapture nel suo densissimo barocchismo.
Columbia al contrario è l'immagine distorta del sogno americano pienamente concretizzatosi, qui il concetto di libertà e bellezza non sono afferenti all'individuo ma al collettivo sociale per cui dove in Rapture erano i singoli gli assoluti padroni del destino della città, qui invece è la città/stato stessa a rappresentare il culmine del progresso, della tecnologia, dell'aspirazione umana (in una parola USA), e tramite questo slogan attira a sè persone disposte a piegarsi alle sue leggi pur di poter godere dei vantaggi del miglior sistema del mondo.
Columbia è praticamente una immensa Flag a stelle e strisce o una vivente Bald Eagle.
Quindi spazi aperti, l'idea del volo, bandiere e vessilli esposti al vento, la vertigine di infinite possibilità concesse dal carattere ideologico "aperto" della città, pronta ad offrire un varco di speranza e realizzazione a chiunque...con tutto ciò che questo comporta, ovvero la perdita col tempo dei valori fondanti stessi la città a causa dell'afflusso eccessivo di genti da ogni dove, e dunque la nascita della xenofobia e delle prime chiusure ideologiche, che cozzano fortemente con le svettanti altezze morali a cui la città si ispirava e perfettamente rappresentate proprio in primis nell'architettura.
Secondo me sono due orrori differenti ma egualmente eccezionali proprio nel loro esprimere visivamente dei concetti, cosa che in genere è appannaggio della definizione di Arte, a cui personalmente ritengo questo titolo si avvicini non meno che i suoi più blasonati colleghi come ICO o SOTC.
A parte questo tecnicamente fa paura, la direzione artistica è meravigliosa ed elizabeth è la donna della mia vita...