E ora, cari bambini, una bella favola. Si intitolerà:
Il Magico Mondo di Android.
C'era una volta un uomo buono. Vecchio ma buono. E anche lui aspettava con ansia l'ultimo aggiornamento Android sul suo vetusto N4. Fattasi sera, arrivato a casa, proprio quando aveva un po' perso la speranza, ecco che gli appare l'icona dell'ultimo arrivato.
- Che bello! Che felicità! Aggiorniamo, orsù!
E così, felice per l'ultimo regalo del suo genetliaco (perché sì, quel giorno era anche il suo compleanno), si dedicò ad altre cose, tipo divorare container di torta alla panna e zabaione o cazzeggiare nell'internet.
Dopo qualche tempo l'uomo buono si riavvicina al suo vetusto smartphone, lo prende con amore, e verifica l'installazione.
- Ma che meraviglia! Guarda le trasparenze! Guarda le animazioni!
Tutto contento si mette a letto, che oramai s'è fatta pure una certa, e comincia a fare gli ultimi controlli, prima di mettersi a dormire.
- Acciderbolina, ma è anche veloce! Eppure sul fratellone N7, almeno all'inizio, mi pareva un mezzo chiodo questo leccalecca! Ok, registriamo la spesa del ristorante cinese e poi a nanna!
Tappa l'icona del suo fido MoneyDroid Pro e... non succede nulla! Perplesso la ritappa: niente. Un filino preoccupato, la tappa di nuovo: zero.
- Ma porcadiquellam.....nama...la...zoz...osa!
Perché era sì un uomo vecchio e buono, ma il pensare di non aver considerato che l'UNICA applicazione non cloud che usava potesse non funzionare con l'aggiornamento e quindi non averne fatto almeno una export, lo lasciava, diciamo così, un poco alterato, a maggior ragione trattandosi di tutti i conti famigliari!
Passati comunque i primi cinque minuti di turbamento, durante i quali trova giusto una export del 9 novembre, comincia a studiare tutte le app per tenere i conti sul Play Store. Alla fine ne sceglie una molto bellina e, siccome ama le funzioni avanzate e odia le pubblicità, la acquista, al modico prezzo di €3,99. Tra un'installazione e una configurazione, anche se sa che la sua vecchia app è stata aggiornata l'ultima volta nel 2013 e nutre ben poche speranze, manda una mail al suo sviluppatore per chiedere aiuto. E poi si dedica a reinserire i dati nella prescelta, Money Lover, che lo consola con la sua beltà grafica e il suo essere totalmente cloud, quindi consultabile anche via web browser.
Passano i minuti e passano anche le ore e alla fine, verso quasi le 2 dell'ormai mattino, anche il nostro vecchietto crolla, e si mette a dormire.
Ma l'ansia è tanta, e quindi poco più di quattro ore dopo si sveglia. Accende il cell e si prepara a una nuova giornata. E subito, ecco che scende un bell'aggiornamento per la sua vecchia app, con il fix all'ultima versione del sistema operativo!
Gioia! Gaudio! Tripudio! E tutti vissero felici e contenti. Ancora di più a usare solo roba cloud.