La vuole fortemente la gente “normale” che invece è vittima della situazione.
Non la vuole proprio nessuno tra chi comanda le due fazioni; per un mix di ideologia, di convenienza e di opportunità.
È proprio una conclusione logica, perché se la pace la fa chi comanda e chi comanda sono 60 anni e più che non trova un accordo, bisogna accettare che è così.
Detto questo, se la corrente dei palestinesi “buoni” (?) facesse qualcosa di palpabile per affrancarsi da Hamas, dall’Iran (che ha “cancelliamo Israele dalle cartine” nella costituzione) e da Hezbollah, invece delle solite dichiarazioni a triplo strato tipiche della politica mediorientale, magari qualcosa cambia. E invece no, perché dal rapporto “equivoco” con Hamas l’ala “moderata” dei palestinesi non sembra voler fare a meno.