oro mi sembra fattibile solo per less portals, per le altre 2 c'è bisogno di una pazienza di un altro pianeta
Come non detto
Non ricordavo il post precedente, ne ho scritto un altro che copio qui di sotto. Le perplessità sulle sfide less steps restano, ma di fronte a tanta magnificenza poco importa. Eccovi le mie considerazioni.
A distanza di un anno dalla prima volta che l'ho completato, ho ripreso Portal.
Timidamente ho portato a termine una seconda run per ottenere l'obiettivo Camera Shy e con sorpresa mi accorgo che il gioco mi è rimasto dentro molto più di quel che potevo immaginare. Ogni passaggio, ogni puzzle, ogni ragionamento affiorano alla mente, riportando sulla faccia quel ghigno di compiacimento che solo i grandi giochi ti stampano in faccia.
E' davvero un gran gioco, penso.
Poi, spinto dalle mie manie di completezza, oltre che dalla curiosità di capire cosa fossero riusciti a inventarsi, provo le 6 camere in modalità Advanced.
Apparentemente sono simili alle camere normali, ma i pochi dettagli cambiati dai designer finiscono con l'invalidare il modo di ragionare buono fino a un secondo prima e ti costringono a rivedere le tue convinzioni e a spostare un po' più in là la linea che divide ciò che reputi possibile dall'impossibile.
Succede che al posto della parete dove prima potevi creare un portale, adesso c'è una parete di metallo non utilizzabile per la creazione di portali. O che il famoso cubo che ci fa compagnia per un intero livello sia adesso di forma sferica, con tutte le complicazioni del caso.
Ma solo quando ho deciso di provare le 18 sfide ho potuto comprendere davvero fino a dove si spingesse il genio dietro Portal.
Le 6 camere vengono riproposte con la morfologia classica, ma adesso vanno completate per tre volte, impiegando rispettivamente meno passi, meno tempo e meno portali possibile. A seconda delle nostre performance, potremo ottenere medaglie di bronzo, d’argento e d’oro. Ed è proprio notando che alcuni livelli, apparentemente lunghissimi, possono essere completati in 10 secondi, o con soli 2 portali, che tutto il genio esce allo scoperto. Così si scopre che puzzle all'apparenza complessi, che coinvolgono l'attivazione di interruttori con apposite palle d'energia, in realtà sono lì per fuorviare dal vero obiettivo: raggiungere l'uscita.
Esempio lampante è la camera 14. Se ci si limita a pensare linearmente, potrebbe sembrare che attivare l'interruttore che fa abbassare una certa piattaforma sia l'unica soluzione possibile. Come ci sbagliavamo! Basta un portale vicino alla piattaforma, un altro proprio alla fine di quel burrone e il gioco è fatto: il momentum ci catapulterà dritti all'uscita del livello.
Dire che sono rimasto affascinato è poco.