Ma questa storia che un gioco difficile è un gioco bello o che rimanere bloccati in un punto sia una cosa positiva è la versione moderna del vecchissimo, pallosissimo "si stava meglio quando si stava peggio". Un tempo la musica era complessa e non pop come oggi, un tempo i film erano profondi, non come quelli tutti effetti speciali di oggi, un tempo... zzz
Il game design che ti fa ripetere otto volte un boss è cattivo game design. E' fatto semplicemente male, perché non mi ha preparato abbastanza per arrivare a quel punto con la capacità di battere il boss. Sputare sangue sul joypad? Boh, a me andrebbe pure bene ma, porca miseria, voglio scegliermela io la sfida. Ikaruga è difficilissimo, ma lo è solo se si gioca per punteggio. Se si vuole completare fregandosene delle combo non è poi impossibile.
Il concetto di difficoltà, in Ninja Gaiden, è lo stesso di un gioco online che appena inizi a giocare ti mette contro i giocatori col ranking massimo.
Io preferisco cento volte i giochi moderni in cui prima giochi a un livello di difficoltà normale e poi, quando hai imparato bene come funziona il tutto, puoi passare a quelli più difficili, senza "rimanere bloccato" dopo dieci minuti al boss del secondo mondo.
Come se ripetere lo stesso livello in un gioco quindici volte di fila morendo in continuazione fosse un punto d'onore e non un piacere da masochisti. Mah.