tutto vero, ma resta il fatto che:
- secondo me oltre una certa soglia gli stipendi diventano immorali
la certa soglia ovviamente non e' il "dieci volte lo stipendio dell'operaio"
Io personalmente a guadagnare milioni al mese a fronte di operai pagati 1000 euro mi vergognerei. Ma questa è una cosa che spetta alle scelte e alla sensibilità di una persona, non puoi fissare soglie per legge.
- e' immoralissimo il fatto che con il sistema stock option, si passi di fatto a un sistema di tassazione in cui i piu' ricchi son quelli che pagano meno tasse. ora io posso essere d'accordo sul fatto che oltre una certa soglia le tasse dovrebbero essere flat, ma che addirittura decrescano mi pare ingiusto
Verissimo. Io peraltro sarei per stratassare le rendite finanziarie.
- se uno ha uno stipendio da 1000 milioni, di ftto sta togliendo risorse a quelli pagati meno. quanto un'azienda puo' permettersi in stipendi, al netto di piccole variazioni, e' un montante X. se ne do una parte enorme a una persona devo essere piu' tirato con gli altri.
credo insomma che quando uno si fa 2, facciamo 3 dai, milioni l'anno sia abbastanza. soprattutto perche' magari conn i restanti 7 danno l'aumento a tutti gli altri
no perche' io me li vedo gli HR della pirelli RE che dicono al neoassunto "ehhh quest'anno non ti aumentiamo sai c'e' la crisi" quando l'ad prende 14 milioni l'anno
non e' populismo Gunny, cazzo gli cambierebbe a quello in pratica se ne guadagnasse 10?
direi assolutamente nulla
Personalmente sono d'accordo, nel senso che
io farei così. Ma non puoi regolamentare per legge una cosa simile. Se un'azienda ha una forte coesione interna perché ha una buona politica di stipendi, benissimo, è un vantaggio competitivo che può pesare sul mercato, si vedrà quanto. Se un'azienda è buonissima con i suoi dipendenti e ha dei manager tanto modesti nel retribuirsi ma tanto irrisoluti nel prendere decisioni, soccomberà alla competizione e segnerà il disastro suo e di tutti i suoi dipendenti.
Quanto vale quell'extra edge che permette di ottenere il successo e che può dipendere da alcuni eccezionali individualità? Si può fissare per legge il perimetro d'azione di un'azienda nel cercare figure d'eccellenza?
Se il CEO migliore costa più della "soglia etica" che hai stabilito e la società ha bisogno di lui per raggiungere i suoi obiettivi o restare sul mercato... che fai, te ne privi per ragioni etico morali? Avrai la coscienza a posto e qualche migliaio di licenziamento da lì a qualche anno.
Se una persona ha abbastanza pelo sul cuore (io non ce la farei) da chiedere 50 milioni all'anno, i casi sono tre:
1. è un buffone e gli si ride dietro
2. li vale e tipicamente li ottiene
3. conosce qualcuno che sa qualcosa che tu non vuoi si sappia e poi tanto arrivano i contributi europei..(caso italiano tipo)
Se il caso è 2, puoi tentare di convincere il soggetto che nell'oltrevita sarà giudicato, se fatto questo è ancora sorridente ti devi chiedere se puoi farne a meno. Ecc Ecc. Purtroppo per l'operaio (che comunque tipicamente è assunto a tempo indeterminato, non come me che passo metà della mia vita a cercarmi clienti e che pago 600€ al mese fissi di INPS anche se quel mese ero in coma e ho fatturato 0€) la risposta è spesso "sì, posso farne a meno". E se l'azienda si trova a volerne fare a meno, è perché l'azienda va male... e dipende da quanto è in gamba chi prende le decisioni.
Morale: l'interesse comune di operaio e manager è che l'azienda vada bene, ma l'operaio non deve crucciarsi nell'ammettere che c'è qualcuno il cui tempo e la cui preparazione valgono svariate volte ciò ci cui è capace lui.
Poi sì, 2/3 milioni all'anno sono tantissimi, pure troppi, ma per un'azienda nei guai meglio un genio avido di un modesto dalle modeste pretese.