ecc ecc ecc...
Situazione simile, ma con i primi dubbi sorti dopo almeno 6 anni di lavoro. Mi trascino da quattro, da due ha ufficialmente vinto il mio lato codardo/realista/monetario. Non è stata una scelta felice, ma sono arrivato alla conclusione che nel lavoro non lo sia mai.
Una cosa te la voglio dire, però, che il rapporto padre/figlio sul lavoro mi tocca parecchio ed è la causa principe che mi ha fatto pensare e mi fa pensare spesso di cannare tutto. E' una merda, senza se e senza ma. E, da come scrivi, il punto di partenza non è nemmeno di quelli idilliaci. Il mio si è logorato in 10 anni in modo allucinante e partivo da un rispetto smisurato nei suoi confronti. Ora litighiamo sempre, siamo arrivati alle mani, pensiamo male l'uno dell'altro e, per vederci tutto il giorno, si va avanti a finti momenti di idilliaca facciata. E gli voglio pure bene eh, ma è proprio complicato tenere separati i due mondi, quello del lavoro e quello familiare.
L'altro lato sconveniente di questo tipo di rapporto (ce ne sono anche tantissimi conveniente, non credo serva dirlo), è che, per quanto tu possa fare bene il tuo lavoro, faticherai a ritigliarti soddisfazioni personali. Perchè sarai sempre il figlio di tuo padre, e questo a prescindere di quanto lui sia disponibile a darti responsabilità. Per dire, io a 19 anni avevo il potere di fare quello che faccio adesso, forse addirittura di più perchè lui era meno presente. E le soddisfazioni esterne nel lavoro sono importanti, ho sempre creduto che uno dovesse farsi bastare l'autostima, pensavo male.
Ora, poi mi azzittisco giuro, se scegli di accomodarti, devi sapere che i dubbi non te li scrollerai mai di dosso. Non per portare sfiga, ma queste situazioni raramente cambiano. Il problema grosso, tra 3/5/10 anni, è che avrai pure sputato sangue 20 ore al giorno e il curriculum verrà interpretato più o meno così da chiunque: "bla bla bla, figlio di papà" (ahimè, è una reazione tipica anche mia nei confronti di altri figli). Quindi pensaci bene adesso, più passa il tempo e più la decisione sarà sofferta e difficile da prendere. "Ci provo e poi vedo" è una soluzione da escludere nel modo più assoluto.