Viriamo nel New Jersey. Sto guardando la quarta stagione di House, mi trovo piu' o meno a meta'. Tra i pretendenti al posto di assistente del dottore piu' matto a nord del Mississipi c'e' una gnocca notevole con gli occhi di ghiaccio, ma non mi ricordo come si chiama. Ricomponiamoci. Ok. Non e' che 'sta 4a stagione mi stia piacendo granche', volgio dire, e' sempre facciadicazzoHouse che risolve casi impossibili, pero' gli sceneggiatori cominciano ad esagerare un po', Greg e' diventato proprio pazzo, quasi una macchietta, fa' cose assurde, nasconde i pazienti a Wilson, assume gli assistenti solo se gli portano le mutandine della Cuddy (che figa) e cose cosi'. Un po' troppo esagerato, secondo me. Lui e' un attore bravissimo, mi piace proprio, ma sembra quasi che sia stato colpito dal famoso morbo di Julia Roberts, che fa esprimere le emozioni di un attore esclusivamente tramite mossettine e smorfiette. E' la sindrome di cui soffrono tutte le giovani attricette a stelle e strisce da 10/15 anni a questa parte.
Pero' e' una serie che mi piace, non l'abbandonero' certo per questa lieve flessione.