[KR] Black House
Gran bel thriller, molto inquietante e con un bel ritmo, questo Black House. Diversi colpi di scena contribuiscono a catalizzare l'attenzione dello spettatore (sempre che ce ne fosse bisogno) su immagini molto ben girate, con una fotografia di ottima fattura e sempre, sempre inquietanti.
Molto bravo il protagonista Jeong-min Hwang che, nei panni di un assicuratore, intuisce che dietro il suicidio di un bambino possa esserci la mano del padre, afflitto dai debiti.
Ma davvero sopra le righe è l'interpretazione di In-gi Jung (il volto di Time di Kim Ki-Duk), splendida e affascinante sotto tutti i punti di vista.
Buono, anche se non eccelso, il "gioco" con il passato del protagonista, il suo buonismo e le provocazioni del cattivo di turno.
Insomma, Black House si rivela non un capolavoro, ma un buon film da gustarsi in queste sere estive, con in mano una bella birrozza ghiacciata.